- Chioggia piange Giusto Benetazzo, noto per la storica macelleria in Tombola
- Protezione Civile, un nuovo corso per entrare nel gruppo comunale
- Gebis, Gianni Moretto: Mobilità dolce e strade meno trafficate per potenziare il turismo a Chioggia
- Novità a Chioggia, dal 22 gennaio una rassegna di cinema d’autore
- Via della Fossetta: tentano di occupare un alloggio pubblico, intervento delle forze dell’ordine e dei servizi sociali
- Barista picchiato, si è costituito anche il secondo responsabile. È un moldavo residente a Chioggia
- Kart: Daniele Paganin premiato a Roma per la stagione 2024
- Confesercenti presenta a Chioggia il nuovo Bando della Regione Veneto: 2 milioni di euro per le imprese del turismo, commercio e servizi
- Eccellenze italiane nei nuovi panini McDonald’s, c’è anche il Radicchio di Chioggia IGP
- Forte vento fino a martedì, fase operativa di attenzione per la Protezione Civile
Ponte sul Brenta, tragedia sfiorata: ragazza moviere quasi centrata da un’auto passata con il rosso
Ponte sul Brenta, sfiorata la tragedia questa mattina: una ragazza di 26 anni che stava lavorando come moviere è stata sfiorata da un’auto passata con il rosso che, sfrecciando, ha colpito e rotto la sua paletta di segnalazione con lo specchietto. Questione di centimetri e l’assurdo comportamento dell’automobilista poteva essere letale per la giovane lavoratrice.
Nel cantiere attivato da Anas stanno operando la Proto S.a.s. e la Marinelli Consulting Srl, ci racconta il responsabile tecnico ed organizzativo dei lavori Piero Marinelli: “Oggi, ma come spesso accade, abbiamo assistito all’ennesimo lieve incidente che però dovrebbe accendere un campanello dall’allarme… Si tratta di un problema sociale la mancanza di senso civico così diffusa!”
Marinelli ci racconta i fatti di questa mattina: “Il moviere ha fatto segno che il semaforo era rosso e quando l’auto che sopraggiungeva, in piena accelerazione, ha frenato bruscamente, un’Audi scura che seguiva, si è lanciata in sorpasso. Ho visto la scena, la ragazza è rimasta paralizzata dalla paura con le braccia aperte e l’Audi, che sarà passata a oltre 100km/h, ha colpito e rotto con lo specchietto la paletta dell’operatrice. Purtroppo nella concitazione degli eventi non siamo riusciti a leggerne la targa”.
Questo è il fatto più grave accaduto in questi giorni, ma quotidianamente si assiste a situazioni che mettono a repentaglio l’incolumità dei lavoratori. Non solo, ci racconta Marinelli, ma agli incolpevoli operatori arrivano insulti di ogni tipo. Una situazione di inciviltà diffusa e comportamenti pericolosi che mettono in apprensione le persone che stanno lavorando nel cantiere.
Marinelli chiede, come conseguenza a questi fatti, scorta alle forze dell’ordine per multare i trasgressori o di poter montare dissuasori di velocità.
Davide
2 aprile 2021 at 16:17
Installate le telecamere cosí che si possa punire i trasgressori.