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Chioggia, zone rosse confermate anche durante l’estate

Si avvicina l’estate e le autorità della Regione Veneto si preparano a rafforzare la sicurezza in alcune delle sue località turistiche più affollate, tra cui Chioggia.
Il Prefetto di Venezia Darco Pellos, con il pieno sostegno del presidente regionale Luca Zaia, ha deciso di confermare da giugno le cosiddette “zone rosse”, aree a sorveglianza intensificata, nel tentativo di dissuadere attività criminali e contenere episodi di disordine pubblico.
Zaia ha parlato apertamente della necessità di contrastare “spacciatori, borseggiatori, gang giovanili e soggetti molesti”, sottolineando i potenziali danni reputazionali derivanti da episodi di violenza amplificati dai social media.
ZONE ROSSE, COME FUNZIONANO
Le “zone rosse” prevedono una presenza intensificata delle forze dell’ordine, controlli mobili e presidi nei punti di maggiore affluenza. Sebbene le misure siano temporanee, gli operatori turistici locali le considerano ormai parte integrante dell’equilibrio fragile tra ospitalità e sicurezza.