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A Chioggia si parla di overturism, quando il turismo porta degrado e sovraffollamento

Ritorna giovedì 15 maggio “Piazziamoci un libro”: alle 18 in piazzale Italia a Sottomarina dialogo con Alex Giuzio autore del libro “Turismo Insostenibile”, per una nuova ecologia degli spazi e del tempo libero.
Si parlerà di overturism. Il turismo globale ha causato gravi problemi, tra cui impatti ambientali negativi, sovraffollamento e il degrado di molte destinazioni.
La partecipazione è gratuita, per info e contatti: 338.2503191 oppure 320.0437491.
All’interno dell’iniziativa “Piazziamoci un Libro” un ricco programma di incontri con alcuni prestigiosi autori che arriveranno in città per presentare i loro libri e aprire un confronto su alcuni temi di attualità. Il tutto all’aperto, in Corso del Popolo a Chioggia o in piazzale Italia a Sottomarina.
Gli incontri si svolgeranno il giovedì, tranne un incontro speciale che verrà fatto al Liceo Veronese in cui si parlerà di educazione sessuale.
Si tratta di una serie di eventi promossi da varie associazioni del territorio: Rem, Le 0-100, Greenbei, Mediterranea, Big Fish. In collaborazione con le librerie Ubik e Il Leggio.
IL LIBRO
“Turismo insostenibile”. Per una nuova ecologia degli spazi del tempo libero
L’overtourism è sinonimo di coste antropizzate, sci alpino succhia-risorse, città sovraffollate e borghi mercificati. Tra numero chiuso e sottrazione di spazi pubblici, urge una nuova ecologia degli spazi del tempo libero.
A partire da un’analisi storica del turismo, Giuzio traccia l’evoluzione delle pratiche e delle abitudini dei viaggiatori nel corso dei decenni. Oggi il turismo globale ha causato gravi problemi, tra cui impatti ambientali negativi, sovraffollamento e il degrado di molte destinazioni.
Questo fenomeno, noto anche come iperturismo, ha prodotto effetti devastanti, compromettendo gli ecosistemi locali e trasformando irreparabilmente il tessuto sociale e culturale delle comunità ospitanti.
Tuttavia questo libro non si limita a evidenziare le criticità, ma propone soluzioni concrete e approcci alternativi per promuovere un turismo più equilibrato e rispettoso.
Viene sottolineata l’importanza di un approccio olistico che tenga conto dell’impatto ambientale, sociale ed economico delle attività turistiche. L’autore suggerisce strategie per ridurre l’impronta ecologica del turismo, partendo da riforme legislative, come la rinaturalizzazione delle spiagge e i limiti alla mobilità inquinante, fino a promuovere scelte consapevoli che ogni individuo può adottare.
L’AUTORE
Alex Giuzio (Cervia 1990) è giornalista per “il manifesto”. Si occupa di temi ambientali, economici e normativi legati al mare, alle coste e al turismo. Ha pubblicato La linea fragile, un saggio sui problemi ecologici dei litorali italiani (Edizioni dell’Asino 2022), e ha curato il volume Critica del turismo (Grifo Edizioni 2023). Ha scritto per “Il Mulino”, “Lo Straniero”, “Gli Asini”, “Lucy”. Fa parte del nucleo redazionale di “Altre Velocità”, gruppo di osservatori e critici delle arti sceniche.