Liceo Classico addio, gli insegnanti: “Oggi tocca al classico e domani cosa chiuderemo?”

I docenti del liceo Veronese scrivono all’ufficio scolastico regionale allo scopo che sia presa in considerazione la possibilità di concedere la formazione di una classe prima del liceo classico per l’anno scolastico 2024-25, pure articolata con altro indirizzo.

Il numero di iscritti finora infatti non è sufficiente per soddisfare l’ufficio scolastico regionale. Nei giorni scorsi anche il sindaco Armelao aveva scritto all’assessore regionale all’istruzione Elena Donazzan e al dottor Marco Bussetti dell’ufficio scolastico regionale nel tentativo di salvare il Classico a Chioggia. Per ottenere la deroga aveva evidenziato come gli studenti sarebbero costretti a viaggi quotidiani a chilometri di distanza verso Adria, Rovigo, Piove di Sacco e Venezia. “Un viaggio lungo e pericoloso – dice il primo cittadino – quando una deroga sui numeri permetterebbe di ricevere questa formazione in loco”.

Ora si fanno sentire anche gli insegnanti del Veronese, questo il testo della lettera inviata all’ufficio scolastico regionale.

Sta per suonare la campanella sulla formazione delle classi per l’anno scolastico 2024-25 e al liceo classico di Chioggia i rintocchi sono di allarme.

I docenti del Veronese, pur consapevoli che le iscrizioni pervenute per l’indirizzo classico sono in numero inferiore ai parametri previsti per la formazione di una classe prima, esprimono il loro profondo rammarico nei confronti di una decisione risultante dalla pura conta numerica e che sembra non tenere in alcun conto le esigenze di una città che da tempo chiede attenzione alle esigenze, sia pur minoritarie, di una parte della società civile. Tanto più se  questa parte della società è particolarmente fragile e bisognosa di cura e attenzioni come nel caso degli studenti che scelgono, per la prima volta, il loro percorso di studi.

I licei classici stanno vivendo un momento di magra nel gradimento dei giovanissimi.  Il calo demografico non aiuta e sono molti i Licei del Veneto  che accusano per il prossimo anno una riduzione delle classi.

Ma il Veronese di Chioggia, che nella sua storia ha sempre avuto – tranne rare eccezioni – un solo corso, perdendo la classe prima sarebbe condannato all’estinzione.

E la perdita, per una città situata a sud della provincia di Venezia, con note criticità nei collegamenti stradali e priva di una ferrovia in direzione Padova-Venezia, si annuncia irrimediabile.

È noto che il successo di un indirizzo di studi risente dell’interferenza di numerosi fattori, per lo più casuali, come  l’effetto trascinamento dei coetanei, o transitori e soggetti alle tendenze, come la proposta di nuovi corsi che promettano facili sbocchi lavorativi. Esistono tuttavia studenti e famiglie che credono nello studio come strumento di formazione completa della persona, non solo come acquisizione di competenze spendibili nel mondo del lavoro. Il liceo classico rappresenta questo: un percorso formativo a tutto tondo, non limitato alle sole materie umanistiche ma fondato su materie che rappresentano il nucleo più profondo della cultura europea.

Occorrerà abituarsi a un trend negativo nelle iscrizioni e affrontarlo senza la scure ma con la cura che si deve ai patrimoni da salvaguardare.

Oggi tocca al liceo classico e domani cosa chiuderemo?

I docenti del Veronese chiedono a questo Ufficio di riconsiderare la possibilità di autorizzare la formazione di una classe articolata, che consenta agli iscritti di frequentare il corso di studi nella loro città e che mantenga, contestualmente, la continuità del lavoro di tanti colleghi.

Denise Pugliaris

Alessandro Pepe

Laura Biasin

Jessica Nardo

Serena Crivellari

Francesca De Gasperi

Gabriele Rizzotto

Albino Mascolo

Marina D’Affritto

Monica Zaninello

Monica Sambo

Laura Astati

Sandra Chiereghin

Anna Boscolo Caporale

Fabio Marangon

Caterina Penzo

Silvia Pegoraro

Katia Padovan

Chiara Zennaro

Serena de Gaspari

Giuseppe Ferrara

Assunta Errico

Sabina Fontanot

Alessandro Astolfi

Roberta Tiozzo Fasiolo

Stefano Cioppettini

Silvia Farina

Luca Filippo

Sabina Boccato

Anna Migliarini

Roberta Gallato

Andrea Poncia

Emanuela Bullo

Edoardo Lupo

Zennato Elisa

Agnese Sfriso

Lionello Alessandra

Federico Marotto

Michele Leonardi

Stefano Ranzato

Susanna Mistretta

Giulia Beninato

Cristina Gianni

Diomede Valeria

Nicoletta Gallimberti

Lara Garbin

De Giorgio Vito

Michela Longhin

Nicoletta Querzè

Petra Gallimberti

Alessandra Bazzarello

Francesca Fuiano

Alberto Vianello

Francesca Barbuio

Francesca Pantano

Francesca Tesserin

Michela Folli

Mariateresa Di Palma

Elisabetta Cester

Giantonio Perazzolo

Michele Berto

Sara Bottalico

Laura Baratella

Monica Boscolo Papo

Rizzo Alberto

Paolo Sfriso

Laura Bozzato

Silvia Brajato

Nella Scarpa

Valeria Agatea

Anna Aliberti

Paola Zennaro

Rosario Santamaria

Pescarolo Genziana

Jonathan Bullo

Friso Cristina