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Eventi di Natale, Sottomarina dimenticata. I negozianti scrivono al sindaco:”Così le attività muoiono”
L’amministrazione comunale ha reso noto il calendario degli eventi natalizi, tra quelli programmati nulla è stato pensato per il centro di Sottomarina. L’unica proposta è l’evento di fine anno che però non coinvolge in nessun modo le attività commerciali.
Per questo motivo i commercianti hanno deciso di scrivere una lettera aperta al sindaco. Secondo quanto riportato nella lettera si tratta di un ulteriore segno di poca attenzione verso il commercio e le attività della zona balneare della città.
IL TESTO DELLA LETTERA
È il momento dell’azione, basta parole, vaghe promesse e rimandare sempre in avanti. Il commercio a Sottomarina è in grave difficoltà. Serve subito attenzione.
Il mercato è sempre più complesso, competitivo. C’è bisogno di intercettare i cambiamenti e le mutate sensibilità dei clienti. Questo è possibile farlo solo se c’è confronto ed ascolto. In questi due anni abbiamo atteso e sperato nell’azione dell’amministrazione ma è evidente che Sottomarina è considerata solo per venti giorni ad agosto.
Le nostre attività però sono aperte tutto l’anno, paghiamo affitti, bollette e tasse per 365 giorni e così non è sufficiente. Si chiude. Tante attività sono in difficoltà, alcune hanno già chiuso, altre potrebbero farlo a breve. Una città senza le luci dei negozi è però una città morta.
Subito dopo l’estate, avevamo fatto avere al sindaco le nostre richieste di un cambio di marcia da subito, attraverso un incontro avuto con Ascom Confcommercio. I punti erano per l’immediato: programmazione tempestiva degli eventi e non cose fatte all’ultimo, questo anche per poterli pubblicizzare adeguatamente; confronto con le attività del territorio per dare loro la possibilità di integrare l’offerta di intrattenimento e poter mettere a disposizione anche delle risorse aggiuntive per arricchire quanto proposto dall’amministrazione; puntare sul Natale che è il periodo in cui la spesa degli italiani sale, e con una proposta adeguata potrebbe diventare una seconda stagione turistica dopo l’estate. Jesolo e Caorle insegnano. Tutte queste richieste sono state deluse.
SOTTOMARINA AFFOLLATA QUALCHE ANNO FA A NATALE
Per Halloween non è stato fatto nulla, San Martino continua ad essere un evento programmato all’ultimo, con un’offerta minima che non coinvolge minimamente le vie principali e centrali di Sottomarina. Cosa ancora più grave Sottomarina è stata totalmente ignorata nel programma di Natale presentato in queste ore dall’amministrazione. Uno schiaffo, anche morale, che fa malissimo. Non solo ad oggi 28 novembre non c’è una luce accesa in città. Altri centri anche piccoli hanno capito quanto sia importante per il commercio attivarsi ben prima dell’8 dicembre. A Sottomarina il nulla. Non vorremmo che l’amministrazione si fosse fatta influenzare dal titolo della serie girata a Chioggia “Odio il Natale”… Anzi, è davvero un dispiacere vedere come uno straordinario volano di promozione come quello della serie tv, non sia stato minimamente cavalcato per lanciare un progetto natalizio in grado di accogliere degnamente i visitatori che sicuramente saranno incuriositi a visitare la città dopo la visione della serie dello scorso anno e dopo l’’uscita della seconda stagione il 7 dicembre. Ancora un’occasione persa.
Ma sono anche altri i problemi di Sottomarina, da anni chiediamo l’individuazione di una passeggiata pedonale e dei miglioramenti sull’arredo urbano e illuminazione per far percepire al visitatore quale sia l’area dedicata al passeggio. Nulla è stato fatto in questo senso. Ci si limita alla pedonalizzazione estiva di due settimane, decisamente poco. Serve un urgente confronto con l’amministrazione.
Così Sottomarina lentamente muore.