- Sottomarina in festa con Area relax
- Campagna a Chioggia contro l’abusivismo commerciale: rischio multa da 500 euro
- Da giovedì la Sagra di Sant’Anna
- Emozioni all’alba, domenica 28 luglio torna il Pianista fuori posto
- Chioggia su Rai 1 giovedì alle 12,15 nella trasmissione Camper
- Motopeschereccio, marittimo ha un malore. Soccorso dalla Guardia Costiera
- Chioggia, peschereccio in fiamme davanti il Mercato ittico
- Sandro Varagnolo, nuovo riconoscimento: una sua opera nel catalogo di Giorgio Gregorio Grasso
- Via Pascolon a Valli, istituito il senso unico per evitare il passaggio dei pendolari del mare.
- Il gran caldo ha le ore contate. Allerta gialla per temporali in Veneto
La bellezza di Chioggia celebrata sul magazine “Io Donna”
![350819416_1055684578745413_1444334300921312382_n](https://www.chioggiatv.it/wp-content/uploads/2023/06/350819416_1055684578745413_1444334300921312382_n-300x336.jpg)
Il magazine “Io donna”, inserto del Corriere della Sera, celebra la bellezza di Chioggia in un lungo articolo dove vengono evidenziate bellezze ed opportunità per chi la visita.
Si legge nell’articolo: “Chioggia, la piccola Venezia segnalata pure dal New York Times per i suoi gioielli d’arte e per la presenza di spiagge attrezzate per le famiglie (da Sottomarina fino a Isamar). E qui vale la pena fare un giretto tra i pontili e i canali, visitare il centro storico medievale per scoprire la città di Eleonora Duse dalle case colorate e allineate, le piazzette nascoste, i bragozzi (tipici pescherecci con le vele dipinte a mano e le figure sacre che proteggono la prua)”.
L’articolo prosegue anche evidenziando le opportunità nei dintorni, con un giro su due ruote a Pellestrina: “Dall’approdo del vaporetto Actv, appena sotto “el gato de Ciosa”, bici a bordo e via verso l’isola di Pellestrina”.
L’articolo poi illustra altri possibili itinerari su due ruote e poi chiude: “A Chioggia ci si può riposare nella spiaggia bandiera verde dal 2016 e consigliata dall’Associazione dei Pediatri Italiani per le sue caratteristiche naturali. Ma non solo: i fondali delle Tegnùe, la zona che i pescatori chiamano così per la capacità delle rocce di trattenere e rompere le reti, offrono spugne, anemoni, ascidie coloniali, piccoli paguri e grandi astici (Isamar Diving Center organizza escursioni).