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Chioggia, 25 Aprile, il Sindaco Armelao:”Smentisco di aver mai dato aut aut ai musicisti della banda cittadina”

“Non ho mai minacciato nessuno in vita mia e mai ho anche solo pensato di impartire diktat ai musicisti della Banda cittadina”. Non ci sta il Sindaco di Chioggia Mauro Armelao a finire nella polemica del post 25 Aprile. Il primo cittadino smentisce categoricamente di aver mai paventato l’allontanamento forzato dei musicisti dalla Banda cittadina in caso venisse suonata “Bella Ciao”, come riportato da un quotidiano locale. “Come potrebbe il Sindaco arrivare a tanto? – precisa il primo cittadino – di certo il Comune ha concordato con la Banda cittadina una scaletta di brani da eseguire in occasione delle celebrazioni per il 25 Aprile (programma in parte disatteso a causa del maltempo che ieri mattina ha flagellato la città). E “Bella Ciao” non faceva parte dei brani da suonare.
Questo lo confermo senza problemi, come non ho difficoltà a spiegare il motivo di questa scelta. Le ragioni sono la conseguenza di ciò che è avvenuto in occasione del 25 Aprile 2022. L’anno scorso la veemenza ideologica, per usare un eufemismo, con la quale è stato intonato il brano “Bella Ciao” da parte di alcuni partecipanti alla celebrazione ha messo in difficoltà altri. Non era mia intenzione replicare quella situazione, da qui la decisione di non far suonare il brano in questione. Nessuna scelta ideologica quindi ma solo di buon senso. E non certo contro il brano, peraltro non previsto da alcun cerimoniale, ma invece a favore dell’unità, ecco perché tra tutti i brani-simbolo per me quello più rappresentativo rimane il nostro Inno nazionale, inserito nel programma di quest’anno assieme ad altre marce e ad un altro brano rappresentativo come “La canzone del Piave”.
Ricordo inoltre che l’Amministrazione Armelao ha fatto restaurare il Cippo in memoria delle famiglie Baldin e Mantovan a Cavanella d’Adige che ormai versava in un profondo stato di incuria, invito tutti quindi a rimanere fuori dalle strumentalizzazioni. Oggi, però voglio superare le divisioni e voglio invece puntare sullo spirito di coesione e unità. Valori come la democrazia, la libertà e la pace sono trasversali, tutti ci dobbiamo impegnare per preservarli. Ogni giorno”