Lutto in città, è morto lo scrittore e giornalista Angelo Padoan

Scritto da il 9 marzo 2023 alle 13:03
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Lutto in città, è morto l’89enne maestro, scrittore, poeta, giornalista chioggiotto Angelo Padoan.

La morte è avvenuta questa notte nella sua casa di Borgo San Giovanni, per infarto. I funerali si svolgeranno martedì alle 15.30 nella chiesa di Borgo S.Giovanni.

Lascia due figlie e il fratello Paolo.

Padoan è stato insegnante per ben 37 anni consecutivi, conseguendo ambiti riconoscimenti in campo educativo.
Nel 1981 ha pubblicato il suo primo libro di poesie in dialetto “ciosòto” dal titolo “Ciósa mia cara”, con presentazione del prof. Umberto Marcato, autore dell’antologia critica “Chioggia e il suo folklore” e della “Storia di Chioggia”.
È stato redattore per quarant’anni del settimanale d’informazione della diocesi di Chioggia “Nuova Scintilla”, per cui ha pubblicato migliaia di articoli sulle tematiche più varie.
Giornalista pubblicista dal 1990, ha prestato pure la sua opera per alcuni anni nell’emittente radiofonica locale “Radio Chioggia Libera” con interviste, trasmissioni e servizi vari.
È stato invitato da varie emittenti radiofoniche regionali a trasmissioni sulla poesia dialettale e sulla storia locale.
Nel 1994 ha pubblicato il suo secondo libro di poesie dal titolo “Rèfoli de poesia”, con presentazione dell’illustre dialettologo prof. Manlio Cortelazzo e del noto poeta veneziano prof. Mario Stefani.
A questo libro ha fatto sèguito un terzo nel 1996 dal titolo “Poesie a dó man” realizzato insieme al poeta di Sottomarina, m.o Giancarlo Mezzopan, presentato dallo stesso prof. Cortelazzo e dal noto poeta veneto padovano Ugo Suman.
Nel 2008 ha dato alle stampe il volume “Percorsi devozionali del popolo di Chioggia”, studio sulla devozione popolare a Chioggia, realizzato in forma antologico-critica e presentato ufficialmente in auditorium comunale nel novembre dello stesso anno alla presenza delle maggiori autorità.
È stato ed è collaboratore sin dalla fondazione della rivista semestrale di studi e ricerche “Chioggia”, in cui ha pubblicato oltre una decina di contributi su argomenti vari, e di altre riviste o periodici culturali.
Nel maggio 2010 ha pubblicato insieme ad altri amici il volume “Quel leggendario Clodia… e gli anni ruggenti del Sottomarina”, storia delle due squadre di calcio locali dalla loro fondazione fino all’anno della “storica” fusione (1971).
Nel 2014 è uscito il quarto libro di poesie in vernacolo dal titolo “Tramonto” riassuntivo della sua tematica nel campo della poesia vernacolare chioggiotta, corredato da bellissime foto del prof. Ruggero Donaggio.
Ad esso si è affiancato il libro “Tipi tipetti tipacci”, scritto in collaborazione con il commediografo Gianni Zenna, curiosa rassegna di “tipi” chioggiotti dell’Ottocento-Novecento.
Infine nel 2016 ha dato alle stampe il libro “La Divina Commedia e il dialetto”, un saggio sul poema dantesco con particolare accostamento al dialetto chioggiotto.
Dal 2018 per scelta personale si è ritirato dalle scene della vita culturale cittadina.
 Condoglianze alla famiglia.

Autore: ChioggiaTV

ChioggiaTV nasce nell’estate del 2009 come webtv che racconta tutto ciò che di bello accade in città. L’esperienza nel campo della comunicazione di Gianni Nardo, speaker storico e direttore artistico di Radio Bcs, e le competenze tecniche nella realizzazione di immagini e video di Daniele Monaro e Giovanni Rubin (ex Fotografica) si fondono e danno vita ad un prodotto locale nuovo, moderno[...]

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2 Commenti

  1. Padre Raffaele Bellemo

    9 marzo 2023 at 22:38

    Condoglianze alla famiglia

  2. Marianna Tiozzo

    10 marzo 2023 at 13:43

    Caro maestro …sei stato il nostro maestro ..l ‘ultima classe della tua carriera, eri felice perché non avevi avuto mai una classe mista.Subito hai accettato il nostro invito circa dieci anni fa a cenare tutti insieme e ci hai portato il tuo bel libro sulla tua amata Chioggia.eri fiero di noi,della nostra classe…che emozioni condivise con te quella sera. Sei arrivato con il registro e il tuo borsellino a tracolla e subito siamo ritornati insieme in quei ricordi nostalgici pieni di vita e vissutoscolastico…le gare di tabelline e le nostre passeggiate e recite su Ciosa. Persino a telemare ci hai portato.Rip caro maestro Marianna T.

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