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Case di Riva Lusenzo, al Comune di Chioggia le prime 12 aree dal Demanio
Chioggia, Case di Riva Lusenzo, il Demanio cede al Comune le prime 12 aree
Martedì 28 febbraio è stata una giornata storica per i residenti di Riva Lusenzo: di fronte al notaio Nicolò Noto di Sottomarina, è stata posta la storica firma con la quale l’Agenzia del Demanio cede al Comune le prime 12 aree dove dagli anni Venti del ‘900 sorgono le case dei chioggiotti soprannominati “i cittadini volenterosi”, come vennero definiti dal Magistrato delle Acque cent’anni fa.
LA VICENDA
Circa 100 anni fa un gruppo di residenti di Chioggia si mise a disposizione per portare a termine dei lavori di bonifica proprio lungo Riva Lusenzo. In cambio di quei lavori di bonifica e della costruzione di un tratto di muro di sponda del Canal Lusenzo, il Regio Demanio si impegnava a dare un appezzamento di terra per costruire le loro case, che in seguito avrebbero dovuto essere regolarizzate. Le cose non andarono così: seguirono anni di “limbo burocratico” fino al 2015, quando l’arrivo di cartelle esattoriali dalle cifre esorbitanti evidenziarono la situazione di non regolarità degli immobili, situazione fino a quel momento sconosciuta anche agli stessi residenti.
In tutto poco meno di 200 famiglie che si sono ritrovate di colpo in un’anomalia senza precedenti. Talmente intricata che per risolverla si è dovuti ricorrere alla promulgazione di una legge dello stato, emanata proprio 3 anni fa, il 28 febbraio 2020.
Oggi dunque i primi 12 atti sono stati siglati, con il passaggio da parte dell’Agenzia del Demanio al Comune di Chioggia, in un’alienazione che ingloba tutte le opere già costruite nelle aree in questione dove insistono anche le abitazioni. Poi, tra il 20 e il 23 marzo, si eseguiranno gli atti di passaggio dal Comune ai primi 12 privati che proprio in quella data ne diventeranno proprietari ufficiali.
Il Sindaco di Chioggia Mauro Armelao: “Una vicenda della quale finalmente si inizia a vedere la fine. Ringrazio, oltre che gli uffici comunali che tanto si sono spesi per risolvere la questione, anche il consigliere da me delegato Marco Veronese che ha seguito tutto l’iter da vicesindaco nella passata amministrazione”.
Elena Zennaro, Assessore al Demanio del Comune di Chioggia: “Finalmente abbiamo i primi rogiti! Il buon esito dell’operazione ci incoraggia a non adagiarci e a proseguire nella direzione di allineare l’intera area del Lusenzo. Il mio pensiero va, quindi, in primis, a quelle persone che ancora non possono sfruttare quest’opportunità, perché non rientranti nella legge 17/20. Come Amministrazione abbiamo già in calendario incontri con gli enti di riferimento per arrivare a porre fine a questa annosa vicenda in tempi accettabili”.
In tutto sono 56 i privati che hanno inoltrato la richiesta per avere la piena proprietà delle aree, a tranche verranno regolarizzati tutti.
“A questo proposito – ci ha tenuto a sottolineare il dott. Massimo Gambardella, Direttore Regionale dell’Agenzia del Demanio – invitiamo i cittadini di Riva Lusenzo che rientrano tra gli aventi diritto e che non lo hanno ancora fatto ad affrettarsi a presentare la richiesta. Questo è il momento ideale per richiedere di sanare”.