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Piste da sci, l’assicurazione è obbligatoria
In queste giornate dove molti si dedicano agli sport invernali è importante ricordare che dal 1 gennaio 2022 è stata introdotta l’assicurazione obbligatoria.
Per saperne di più abbiamo sentito Germana Mozzato di Infortunistica Scudo: “Cosa prevede la norma? Prima di tutto l’obbligo per lo sciatore (non di fondo) di possedere un’assicurazione che copra la propria responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi. Poi l’obbligo per il gestore dell’impianto sciistico di mettere a disposizione degli utenti, all’atto di acquisto dello skipass, una polizza assicurativa per eventuali danni provocati a persone o cose.
In caso di violazione è prevista una sanzione pecuniaria da 100 a 150 euro oltre il ritiro dello skipass.
Altra informazione importante, ci spiega Germana: “Se si è già in possesso di una polizza RC Capofamiglia non è necessario acquistare un prodotto ad hoc perché la polizza prevede la copertura assicurativa di tutti gli eventi della vita privata ed è quindi operante anche durante lo svolgimento di sport non agonistici. Consiglio inoltre di prestare la massima attenzione qualora si scelga di stipulare la polizza online: in alcuni casi, per esempio, questa tipologia di polizza riconosce un risarcimento al danneggiato SOLO SE L’EVENTO È STATO VERBALIZZATO DALLE AUTORITÀ.
È comunque sempre preferibile, in caso di sinistro, chiedere subito l’intervento delle autorità competenti, in modo che la dinamica del sinistro sia chiarita il più possibile. Infatti, qualora la responsabilità dell’evento non sia attribuibile con certezza ad uno dei coinvolti il risarcimento potrebbe essere liquidato su basi concorsuali”.
Germana Mozzato di Scudo Infortunistica chiude con un ultimo suggerimento: “Portate con voi copia della polizza e della eventuale quietanza che attesti la copertura assicurativa e, se lo sciatore non è il contraente della polizza ma un suo familiare, È BENE PORTI CON SÉ SIA LA POLIZZA, CON RELATIVA QUIETANZA DI PAGAMENTO, SIA UN CERTIFICATO CHE ATTESTI LO STATO DI FAMIGLIA (ANCHE AUTOCERTIFICAZIONE).
Ciò renderà più veloce sia una eventuale verifica da parte delle autorità, sempre presenti sui campi da sci, sia nel caso dobbiate fornire i vostri dati assicurativi in caso di incidente”.
(Fonte Ania)