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Forte San Felice, boom di visitatori nel 2022
1350, è il numero delle persone che hanno visitato il Forte San Felice in questo anno 2022. L’interesse dei cittadini, di Chioggia e da fuori Chioggia, è stato grande.
Dopo due anni di sostanziale sospensione dell’autorizzazione alle visite a causa dell’emergenza COVID, finalmente in questo anno si sono potuti riprogrammare visite guidate al Forte, sebbene la limitazione numerica ai gruppi di visitatori, ridotti a circa 20 per turno.
La sorprendente partecipazione alle campagne per i Luoghi del Cuore del FAI del 2014 (18000 firme) e del 2016 (25122 firme!)- che ha spinto i Ministeri a sottoscrivere con il Comune nel 2018 il protocollo d’intesa per il recupero del Forte- continua a manifestarsi in questo grande afflusso di visitatori.
I NUMERI DEI VISITATORI
400 i partecipanti alle Giornate di Primavera del FAI, circa 350 tra alunni delle scuole elementari e medie (Istituti Comprensivi Chioggia 2 – 4 -5) e studenti degli istituti superiori (Linguistico Veronese e Cestari-Righi), quasi 500 ai cinque appuntamenti del programma di visite estivo con prenotazione richiesto dal Comune, più di 100 nelle visite di gruppi associativi (Azione cattolica, I Venturieri, Estate ragazzi Buon Pastore, MEIC).
“Unanimi i sentimenti di sorpresa per la scoperta di un luogo così suggestivo- dichiara Erminio Boscolo Bibi- dal grande valore storico, culturale e ambientale, cui si accompagnano espressioni di rammarico per l’evidente ritardo e vera e propria attuale stasi nella realizzazione degli impegni assunti dagli Enti col protocollo d’intesa. Si continuerà il prossimo anno a programmare visite, con la fiducia che i ritardi saranno superati anche grazie alla persistente partecipazione dei cittadini.”
Aggiunge Boscolo Bibi: “Un grande grazie a tutti i volontari e le volontarie del Comitato FSF che con passione rendono possibile l’organizzazione, l’accoglienza e la guida delle visite, valorizzando non solo il Forte ma l’intera sua area con la Batteria e i Murazzi. Altrettanto va ringraziato MARIFARI, nelle persone del Comandante Spagnuolo e del farista Nordio Diego per la disponibilità e la fattiva collaborazione”.