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Esce il libro “Pittori del mondo a Chioggia”: oltre 800 artisti hanno trovato ispirazione in città

Si è recentemente tenuta la conviviale del Rotary Club di Chioggia nel corso della quale l’ing. Sebastiano Melis ha presentato il suo libro “Pittori del mondo a Chioggia”.
L’autore ha illustrato, a tutti i presenti, il suo notevole lavoro che ha richiesto oltre dieci anni di applicazione e dedizione: sono stati individuati oltre 800 artisti, pittori e scultori, che hanno trovato ispirazione, per le loro opere d’arte, nella nostra Chioggia.
Si parte da oltre dieci secoli fa, intorno all’anno 1000, con opere principalmente legate a soggetti di tipo religioso: questo tipo di pittura, quasi sempre commissionata da istituzioni di tipo ecclesiastico, ha lo scopo di dare risalto ad episodi di vita cittadina ed alle personalità più in vista (ritrattistica) della città.
Da allora, con il passare degli anni, o meglio, dei secoli, sempre più pittori italiani e stranieri hanno trovato ispirazione dagli angoli di Chioggia: da soggetti di tipo religioso si è passati, soprattutto dopo il ‘600-‘700, a quadri di tipo paesaggistico o, ancora più interessanti, ad opere che illustrano episodi di vita e di lavoro quotidiani: pesca ed orticultura in primis.
L’ing. Melis ha sottolineato due fondamentali “passaggi” nella vita artistica della nostra città: l’unità d’Italia e la creazione, subito dopo, di una rete viaria (ferroviaria, stradale e marittima) finalmente a carattere nazionale.
Grazie a ciò si è assistito ad un quasi pellegrinaggio di pittori, anche di notevole spessore, che dal 1860-1870 in poi si sono spostati dalle vicine Venezia e Padova, dove si tenevano, già allora, importanti mostre e rassegne, alla nostra Chioggia, quasi come se un passaparola tra questi artisti avesse innescato una ricerca del bello e del vero che, a Chioggia, sembrava più facile trovare.
L’autore ha sottolineato che un numero notevole di queste opere ha trovato collocazione in musei pubblici ed in collezioni private tra le più importanti al mondo e che, anche recentemente, alcune sono state bandite in aste internazionali.
L’ing. Melis ha voluto ribadire che questi artisti inseriti nel libro in verità potrebbero essere la punta dell’iceberg: ”tanti altri artisti e tante altre opere potrebbero avere come ispirazione la nostra Chioggia”
Al termine dalla serata, il presidente del Rotary di Chioggia, ing. Paolo Bertotto, ha consegnato il Crest del club all’ ing Melis come riconoscimento per la sua importante ed esaustiva opera sottolineando che il libro “Pittori del mondo a Chioggia” dovrebbe trovare collocazione in tutte le biblioteche scolastiche per stimolare, studenti ed insegnanti , ad un maggiore interesse del nostro passato e presente.