Piazzale Europa e viale Umbria: dopo le 22.00, stop alla musica per un mese

Scritto da il 1 settembre 2022 alle 13:09
301373126_3293161817677312_2967132573236341555_n

Con un’ordinanza emessa questa mattina il sindaco di Chioggia Mauro Armelao ha disposto lo stop alla musica tra le ore 22.00 e le 08.00 del mattino, compresa la semplice filo – diffusione o musica di sottofondo, indipendentemente dal volume delle emissioni, nella zona di piazzale Europa e viale Umbria, giardini compresi.

Non solo, si legge ancora nell’ordinanza: “C’è il divieto di consumo di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione su area pubblica, non oggetto di regolare concessione di plateatico a servizio di attività commerciali, e conseguente abbandono a terra dei contenitori.
Divieto di bivaccare o dormire sul suolo pubblico, nelle aree ad uso pubblico o aperte al passaggio, sui gradini dei piedistalli dei monumenti, sulle soglie, sulle pavimentazioni, sui muretti, sui gradini posti all’esterno degli edifici privati purché attestanti su area pubblica o soggetta al pubblico transito, sugli spazi verdi e sugli arredi urbani.
E ancora il divieto di sdraiarsi e dormire sulle panchine pubbliche, ovvero bivaccare nelle aree pubbliche ed in quelle soggette a uso pubblico o a pubblico passaggio.

Il sindaco Armelao: “Si tratta di un primo step, stop alla musica dalle ore 22 alle ore 08 nella zona di piazzale Europa e viale Umbria. Se la situazione di schiamazzi e altro dovesse continuare mi troverò costretto, come nel mese di ottobre, a far chiudere le attività in zona dalle ore 22.
Stessa procedura verrà adottata anche per eventuali altre zone del nostro territorio comunale con analoghe problematiche.

Autore: ChioggiaTV

ChioggiaTV nasce nell’estate del 2009 come webtv che racconta tutto ciò che di bello accade in città. L’esperienza nel campo della comunicazione di Gianni Nardo, speaker storico e direttore artistico di Radio Bcs, e le competenze tecniche nella realizzazione di immagini e video di Daniele Monaro e Giovanni Rubin (ex Fotografica) si fondono e danno vita ad un prodotto locale nuovo, moderno[...]

Leggi il resto su .

Scrivi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *