- Dal 1 aprile la scultura contemporanea in mostra a Chioggia
- In auto con la pistola a salve nel cruscotto: denunciato un rumeno residente a Chioggia
- Prefetto Di Bari in visita a Chioggia, il sindaco Armelao: “Ho chiesto supporto per attivare i rinforzi estivi”
- Ferrovie Chioggia, ancora disservizi: una studentessa perde la scuola. Montanariello (PD): “Gestione vergognosa”.
- Gli studenti del Cestari – Righi apprendisti ciceroni per il Fai, un successo le visite a San Domenico
- Professione infermiere con il Corso di laurea a Mestre: lunedì l’Open day per gli studenti delle superiori
- Gli studenti del classico incantano con la tragedia di Ecuba: ieri come oggi la guerra miete vittime innocenti
- A Chioggia la presentazione del libro “Eppure il vento soffia ancora. Gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer”
- Raccolta fondi per i murales nelle scuole, obiettivo vicino: mancano solo 650 euro!
- Crisi idrica, ecco i consigli antispreco di Veritas!
Montanariello scrive ad Arriva Veneto: ”Disagi crescenti su linee 80 e 85″.

“Negli ultimi giorni mi sono giunte diverse segnalazioni di disagi e viaggi al limite del sostenibile da parte degli utenti del servizio di Arriva Veneto, soprattutto relativamente alle linee 80 e 85. Tutto ciò è principalmente dovuto al taglio di alcune corse fondamentali in orari di punta”.
Il consigliere regionale del PD Veneto, Jonatan Montanariello si rivolge così, con una lettera istituzionale, all’Amministratore Delegato di Arriva Veneto, per evidenziare i disservizi nel collegamento via bus tra Venezia e Chioggia-Sottomarina.
L’esponente dem evidenzia come la corsa delle 13.40 da Piazzale Roma, considerata ‘per studenti’, costringe gli utenti della corsa successiva a viaggiare stipati in un mezzo con posti a sedere insufficienti e spesso senza aria condizionata. E rilancia: “considerato che gli utenti delle linee 80 e 85 non sono solo studenti, ma anche e soprattutto lavoratori pendolari che anche d’estate usufruiscono dei mezzi di trasporto, le chiedo di considerare il ripristino delle corse soppresse o quanto meno di assicurare che i mezzi operativi siano doppi e con aria condizionata funzionante”.