- Offerta di lavoro, Charterboat.it cerca un addetto per consegna e ritiro imbarcazioni
- Maggio mese dello sport a Chioggia, si parte con la Caminà per Ciosa e Marina
- Mosella Suite Hotel cerca receptionist
- Campionati studenteschi, Filippo Nordio e Leonardo Renier sono campioni provinciali
- Rai Gulp a Chioggia per un servizio sulle Tegnùe
- Calcio, giornata storica: L’Union Clodiense è in serie C dopo 47 anni
- Carabinieri di Chioggia, inaugurata la stanza che accoglie le donne vittime di violenza
- INDIGA, una domenica dedicata i bambini! Ci sarà anche il gelato Pokemon
- Le maestranze che hanno costruito la Queen Anne in visita alla nave. Molti i chioggiotti
- Liceo Classico addio, gli insegnanti: “Oggi tocca al classico e domani cosa chiuderemo?”
In arrivo il picco del caldo, temperature in aumento fino all’inizio della prossima settimana
Le previsioni meteo curate da Riccardo Ravagnan per Chioggiatv.
Se volete essere sempre informati sul meteo a Chioggia potete iscrivervi al nostro canale Telegram Meteo ChioggiaTV
Il picco del Caldo non è ancora arrivato!
Le massime previste per questo periodo sono attese nelle prossime ore ed in salita fino all’inizio della prossima settimana! In alcune zone d’Italia siamo in condizioni decisamente tropicali. Per convenzione si definisce una notte tropicale quando la temperatura non scende mai sotto i 20°.
La fase acuta di questo caldo durerà 4/5 giorni, terminerà intorno a martedì della prossima settimana. Parliamo di temperature decisamente sopra le medie stagionali e con punte che possono raggiungere i 40°, ovviamente dipende dalla località. Il problema importante è dato dall’umidità che rende la temperatura poco vivibile per il nostro organismo. Dunque, idratazione importantissima e cercare di mantenersi lontani dal sole nelle ore centrali della giornata. Per quanto riguarda i buoni consigli è importante consultarsi con il medico di famiglia e leggere sempre le indicazioni del ministero della salute.
In particolare a Chioggia:
Cieli sereni e debole ventilazione. I mari sono talmente caldi da non permettere il divario termico tra terra e mare utile per la formazione di brezze termiche che avrebbero potuto dare sollievo in alcuni momenti della giornata.
La radiazione UV è molto intensa, la classificazione impone delle accortezze speciali all’esposizione al sole. Coprirsi la testa, tenerla bagnata. Utilizzare la protezione solare ed evitare di stare per molto tempo sotto il diretto effetto del sole. Ovviamente cercare di idratarsi il più possibile.
Non sono previste perturbazioni o momenti di instabilità almeno per i prossimi 10 giorni.
Print 
PDF
