- Crociere, per la prima volta la Viking Mars a Chioggia
- Venezia, Carlo Alberto Tesserin lascia il ruolo di Primo Procuratore di San Marco
- La Caccin è stata premiata dalla regione nel concorso per la valorizzazione del patrimonio culturale Veneto
- Campeggi, la stagione promette bene: prenotazioni già oltre il 35%
- Chioggia, tartaruga marina salvata dalla Polizia Locale. Ora è fuori pericolo
- Concorso di poesia in lingua spagnola, Valentina Sarto e Gaia Cavallarin davanti a tutti
- Mercoledì 3 aprile i funerali di Gianni, Luisella e Davide
- Chioggia, tragico incendio a Sottomarina, proclamato il lutto cittadino
- Armelao: “Finita l’intesa con Fratelli d’Italia Chioggia
- Due negozi di Chioggia nell’elenco regionale dei luoghi storici del commercio
Distretto di Chioggia, West Nile Virus: “Contagiata una settantenne, già dimessa dall’ospedale”
I sanitari dell’Ulss 3 Serenissima hanno registrato nella giornata odierna due nuovi casi di contagio da West Nile Virus nel territorio dell’Azienda sanitaria veneziana.
Dopo il paziente dell’area del Miranese ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva dell’Ospedale di Dolo, i due nuovi soggetti contagiati sono due pazienti: la prima è una signora dell’area del Distretto di Chioggia, di circa settant’anni, ricoverata precauzionalmente all’Ospedale di Rovigo e già dimessa; la seconda è una signora dell’area del Distretto di Dolo-Mirano, di circa ottant’anni, ricoverata nel reparto di Neurologia dell’Ospedale di Dolo.
Il Dipartimento di Prevenzione ha effettuato le necessarie segnalazioni, e ha messo in atto ogni verifica conseguente. In particolare ha verificato se il caso della signora del Distretto di Mirano-Dolo fosse territorialmente collegabile a quello del paziente della stessa area territoriale individuato ieri: le verifiche hanno escluso ogni collegamento.
“Parlavamo di casi attesi – ha sottolineato il Direttore del Dipartimento di Prevenzione, il dottor Vittorio Selle – già ieri, vista la presenza del virus nell’insetto portatore, e visto il verificarsi di altri casi nei territori circostanti nelle recenti settimane. Operiamo come ogni anno in collaborazione con le Amministrazioni civiche per l’azione di disinfestazione preventiva e per l’attivazione di tutte le buone pratiche che possono limitare la diffusione del vettore. Attraverso i Comuni si svolge anche un’azione capillare di allerta alla popolazione, perché collabori alle azioni di contrasto”.