- Dal 1 aprile la scultura contemporanea in mostra a Chioggia
- In auto con la pistola a salve nel cruscotto: denunciato un rumeno residente a Chioggia
- Prefetto Di Bari in visita a Chioggia, il sindaco Armelao: “Ho chiesto supporto per attivare i rinforzi estivi”
- Ferrovie Chioggia, ancora disservizi: una studentessa perde la scuola. Montanariello (PD): “Gestione vergognosa”.
- Gli studenti del Cestari – Righi apprendisti ciceroni per il Fai, un successo le visite a San Domenico
- Professione infermiere con il Corso di laurea a Mestre: lunedì l’Open day per gli studenti delle superiori
- Gli studenti del classico incantano con la tragedia di Ecuba: ieri come oggi la guerra miete vittime innocenti
- A Chioggia la presentazione del libro “Eppure il vento soffia ancora. Gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer”
- Raccolta fondi per i murales nelle scuole, obiettivo vicino: mancano solo 650 euro!
- Crisi idrica, ecco i consigli antispreco di Veritas!
Chiuso l’ufficio del Giudice di Pace a Chioggia

Il tribunale di Venezia ha comunicato oggi la chiusura dell’ufficio del Giudice di Pace di Chioggia. Nelle motivazioni il presidente del Tribunale fa riferimento a ripetuti episodi di malfunzionamento a causa della strutturale carenza di organico.
I primi a pagare le conseguenze saranno naturalmente i cittadini che in caso di bisogno dovranno andare a Venezia con una maggior perdita di tempo e maggiori costi.
Sul tema è intervenuto subito il Partito Democratico attraverso i consiglieri Jonatan Montanariello e Barbara Penzo.
Scrive Montanariello in una nota: “Quanto comunicato oggi dal Tribunale di Venezia è un atto d’accusa all’amministrazione comunale di destra e alla stessa Regione Veneto.
Non sono stati sufficienti gli appelli, le riunioni e le richieste al Comune di garantire il personale idoneo all’ufficio giudiziario. Va ricordato, infatti, che è onere del Comune assicurare il funzionamento con personale proprio, ma le richieste del Tribunale all’amministrazione di Chioggia sono state ‘completamente disattese’. L’indifferenza dell’amministrazione di destra nei confronti di un servizio importante per i cittadini e l’intera comunità, va di pari passo con quella della maggioranza in consiglio regionale. Esattamente un anno fa, il 16 luglio 2021, il Partito Democratico ha presentato il progetto di legge numero 80 per assegnare contributi regionali annuali ai Comuni e alle Unioni di Comuni per coprire il 50 per cento delle spese di funzionamento degli Uffici del Giudice di Pace. La maggioranza non ha mai voluto discutere quel progetto pur essendo le somme da destinare ai comuni, complessivamente molto esigua”.
Chiude Montanariello: “Per fortuna l’assessore di riferimento è un avvocato a Chioggia”.
Profondamente amareggiata anche Barbara Penzo, sempre del PD: “Il mio primo atto nel nuovo consiglio comunale di Armelao era stato proprio su questo tema. Una nuova interrogazione è stata presentata da me poco più di un mese fa, il 9 di giugno. Sollecitavo un’attenzione politica urgente nella gestione e nell’organizzazione dell’ ufficio del Giudice di Pace.
Con questa chiusura abbiamo fatto una figura pessima nei confronti del Presidente del tribunale e del tribunale stesso e con l’ordine degli avvocati. E poi abbiamo perso un servizio. Ora i cittadini in caso di bisogno dovranno andare a Venezia”.