- Dal 7 dicembre su Netflix Odio il Natale 2, la serie girata a Chioggia
- Gli studenti del Righi puliscono il Lusenzo
- Cerchio aereo doppio, Elena Penzo e Serena Sassetto sono medaglia d’argento ai mondiali
- Nonna Lidia compie 100 anni! Gli auguri del Sindaco
- Nelly’s Chioggia vince il premio di miglior pandoro d’Italia per Dissapore
- “Grazie per avermi salvato la vita”: una lettera per i medici dell’ospedale di Chioggia
- Trovato un corpo nelle acque del Lusenzo
- Nella trasmissione di Canele 5 “Ciao Darwin” c’è anche Marco Boscolo Nale
- Arena Duse, lavori al via per la copertura e il recupero.
- A.N.D.O.S. banchetto natalizio nell’atrio dell’ospedale
Lo sapevate che il Radicchio di Chioggia concilia il sonno?

Fatica a dormire? Il rimedio per chi abita a Chioggia è letteralmente a portata di mano con il Radicchio di Chioggia IGP.
Il radicchio rosso, aiuta a distendere la muscolatura e a contrastare l’insonnia.
Grazie all’elevato contenuto di triptofano è una vera e propria terapia sedativa. Infatti, una carenza di tale amminoacido, responsabile della regolazione del ritmo sonno-sveglia, può provocare sintomi quali irritabilità, irrequietudine e insonnia.
Il consiglio degli esperti di Coldiretti, come si legge in un comunicato diffuso online, è quello di consumare principalmente “pane, pasta e riso, ma anche lattuga, radicchio, aglio e formaggi freschi, uova bollite, latte caldo e frutta dolce”, con l’obiettivo di favorire il sonno. Invece, alimenti conditi con curry, pepe, paprika e sale in abbondanza ed anche salatini, alimenti in scatola e minestre con dado da cucina contribuiscono a rendere più difficili la fase del sonno.
L’alimentazione infatti, secondo gli esperti, può essere considerata in stretto rapporto con il sonno: “ci si addormenta difficilmente a digiuno o comunque non sazi, ma anche nei casi di eccessi alimentari, in particolare con cibi pesanti o con sostanze eccitanti”, spiega Coldiretti.
Dunque, ora che lo sapete non vi resta che dormire sonni tranquilli mangiando il nostro Radicchio rosso. Sogni d’oro!