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Azione Studentesca Chioggia chiede lo stop delle mascherine a scuola
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Azione Studentesca Chioggia, attraverso la propria pagina Instagram, chiede lo stop da subito delle mascherine a scuola, quindi a partire dagli esami di maturità. Azione Studentesca Chioggia è un’organizzazione che rappresenta la destra identitaria nelle scuole clodiensi.
“In Europa – scrivono sul post – gli studenti possono di nuovo affrontare le giornate a viso aperto e soltanto i volti italiani continuano ad essere coperti dal bavaglio del governo. Questo però non può e non deve soffocare le voci degli studenti che dopo questi anni meritano di meglio”.
Oltre allo stop alle mascherine i ragazzi di Azione Studentesca Chioggia chiedeno le dimissioni del ministro Bianchi.
Il dibattito sulle mascherine a scuola è più aperto che mai. Se l’obbligo di indossarle rimarrà in vigore fino a fine anno, esami di Stato compresi, c’è ancora grande incertezza su ciò che accadrà a settembre. L’intenzione del governo è verificare a settembre quale sarà la situazione, anche se ovviamente l’obiettivo – come spiegato a più riprese dal presidente Draghi – è tornare alla normalità, quindi addio mascherine.
Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, è tornato sul tema questa mattina, durante una visita all’Istituto ‘Giulio Natta’ di Bergamo in occasione della chiusura dell’anno scolastico: “L’Italia è strana, siamo sempre pronti a criticarci con ferocia anche se abbiamo affrontato come nessun altro il problema del contagio basandoci sulla reciproca responsabilità – ha detto il titolare di viale Trastevere – E la mascherina è un atto di rispetto reciproco, si toglierà quando riterremo che il nostro vicino sia sicuro”. Per questo bisogna ci ha tenuto a spiegare agli studenti che non devono vedere la mascherina come “un’imposizione” o qualcosa di simile, ma sostanzialmente come uno strumento di sicurezza nei confronti di chi ci è accanto.