- Ponte Fossetta, fase finale dei lavori: annunciate le date per asfaltature e collaudi
- Chioggia saluta il maresciallo Centonze
- Lezioni Regionali 2025: spostate alcune sezioni elettorali a Chioggia
- Solenni festeggiamenti per San Martino: il programma della parrocchia
- Bielo Group acquisisce la TISO, storica azienda del calcestruzzo
- San Martino, Sottomarina in festa domenica 9 novembre
- Renzo Cremona trionfa al più importante concorso nazionale dedicato ai dialetti
- Un chioggiotto tra i “100 Ambassador” di Ferrovie dello Stato: Andrea Varagnolo racconta il futuro sostenibile della mobilità
- Addio a Gianni “Gimmy” Tiengo, il maestro del body building chioggiotto
- Violenza di genere, Gino Cecchettin ospite al Cestari-Righi
Protezione Civile, sabato l’esercitazione anticendio al Righi di Chioggia
Esercitazione anticendio al Righi di Chioggia sabato 7 maggio verso le ore 9.00 organizzata dalla Protezione Civile di Chioggia.
“Dopo quasi due anni – spiegano i volontari della Protezione Civile Chioggia – in cui siamo stati impegnati quotidianamente prima nell’attività di distribuzione delle mascherine agli abitanti del comune e poi in assistenza ai vaccini in Val da Rio, finalmente ritorniamo a svolgere le nostre originarie funzioni”.
L’esercitazione si svolgerà in due fasi: una prima fase svolta esclusivamente dagli studenti, dagli insegnanti e dal personale scolastico dell’istituto, nella quale verrà simulato un allarme per incendio. Gli studenti si porteranno nei sei punti di raccolta previsti dal piano di sicurezza con il controllo dei volontari dell’ANC.
Come di consueto gli insegnanti faranno l’appello dal quale risulteranno alcuni studenti dispersi.
Ecco che allora interverranno le squadre dei cinofili insieme ai volontari della P.C. per la ricerca delle persone scomparse e, al loro ritrovamento, verranno attivate le squadre della Croce Verde per prestare i primi soccorsi.
Un lavoro possibile grazie agli oltre cinquanta volontari che parteciperanno all’esercitazione: La protezione Civile di Chioggia, di Cona e di Cavarzere, le squadre dei cinofili, la Croce Verde e i volontari dell’ANC.
.




