- Prevenzione, ospedale di Chioggia: il 27/9 ecodoppler dei tronchi sovraortici gratuito
- Se ne va un pezzo di storia dell’artigianato chioggiotto, è morto ad 83 anni Nazzareno Malusa
- ZTL, accessi non autorizzati: sono stati 239 il primo giorno
- Chioggia, domenica 6 ottobre il raduno nazionale di karate
- Chioggia, open internazionale di scacchi: in arrivo oltre 100 scacchisti
- Nicola Doria è Campione Veneto M3 nel Triathlon sprint
- Chioggia Boat Show scalda i motori, appuntamento il 4, 5 e 6 ottobre. Ospite Roberto Mariani pluricampione mondiale di Free Style
- ChioggiaVela, spazio alle donne: Giorgia Bellemo e Silvia Romito si aggiudicano l’evento “Meteorosa”
- Sport equestri: Emma Bonaldo e Ilary Boscolo Rizzo qualificate alla finale nazionale trofeo “Ludovico Nava”
- Enpa ha presentato denuncia nei confronti del giovane che ha ucciso il gattino Green
Petizione degli studenti dell’Olivi: “Serve un luogo per noi giovani”
Una petizione online per chiedere uno spazio verde dedicato ai giovani. La richiesta arriva dagli studenti della 2ᵃ C, della 2ᵃ D e della 2ᵃ F della Scuola Secondaria di Primo Grado G. Olivi, Istituto Comprensivo Chioggia 3 che hanno pubblicato sul sito www.change.org una petizione che ha raccolto ad oggi, lunedì 16 maggio, circa 700 firme.
Scrivono gli studenti nella presentazione della petizione: “Desideriamo sollevare un problema che ci riguarda molto da vicino, l’assenza di uno spazio verde strutturato ed ecosostenibile nella nostra città.
Non c’è un luogo pubblico di ritrovo e svago per i ragazzi e le ragazze, per i bambini e le bambine di Chioggia in cui stare insieme in sicurezza e all’aperto”.
Questo il link per firmare la petizione: LINK
Questo il testo della petizione
A Chioggia si costruiscono solo case e gli alberi tagliati non vengono rimpiazzati. C’è molto cemento, ci sono tanti palazzi. Per noi non c’è uno spazio: specialmente d’inverno e nelle brutte giornate, siamo costretti a ritrovarci nei garage, gironzolare nei supermercati e nei parcheggi sotterranei. Pensiamo che per una città come Chioggia, che vive di turismo, sia leggermente imbarazzante non avere un luogo per noi giovani. Avere un luogo dedicato significherebbe non girare più per le strade a creare scompigli e stare meno tempo davanti ai videogiochi. Noi desideriamo questo posto tutto nostro, lo riteniamo importante perché, quando ci incontriamo, finiamo sempre per andare avanti e indietro per la città, in bici o a piedi o ci prendiamo la merenda al supermercato. Perché ci troviamo in queste condizioni quando usciamo il pomeriggio? Noi non chiediamo molto. Ci sono tanti bar. Perché non si pensa ai giovani?
Questo appello è rivolto al sindaco della nostra bella città, che ha già avviato un progetto per la creazione di uno spazio green per giovani, utilizzando cinque milioni di euro del PNRR, stanziati per Chioggia dalla città metropolitana di Venezia. Abbiamo letto la sua conferenza stampa del 12 aprile 2022 e vogliamo che tutta la cittadinanza sostenga questo progetto, che noi approviamo e che vogliamo vedere realizzato.
Vogliamo usare in libertà, in modo responsabile e creativo il nostro tempo libero per parlare spontaneamente tra di noi, esprimendo i nostri sentimenti, fantasticando sul nostro futuro, confidandoci i problemi che ci turbano e le nostre paure per consolidare un legame di amicizia forte e fiducioso.
Se riuscissimo ad avere uno spazio nostro, i genitori sarebbero più sereni sapendo che i figli frequentano un luogo sicuro invece di stare in giro da soli.
Cosa chiediamo?
Chiediamo che il nostro Sindaco, che già ha iniziato un percorso green per Chioggia, ci dedichi uno spazio speciale nel nuovo parco che verrà costruito nella zona del Boschetto.
Chiediamo che nel parco vengano piantati alberi tipici della macchia mediterranea e la costruzione di uno spazio coperto, ecosostenibile, lontano dai vandali e sorvegliato.
Chiediamo che il parco sia dotato di attrezzi che permettano di svolgere attività ginnico-ricreative anche per ragazzi della nostra età (esempio pareti e strutture da arrampicata, salta-salta, un campo multifunzionale, pista da pattinaggio coperta).
Se il nostro appello venisse accolto saremmo disposti a prenderci cura del nostro spazio.
Con amore e con rispetto per la nostra città.
Gli alunni delle classi 2ᵃ C, 2ᵃ D e 2ᵃ F della Scuola Secondaria di Primo Grado G. Olivi.