- Valli, giovedì iniziano i lavori al Ponte delle Trezze
- Allerta piena a Ca’ Bianca, sabato 10 giugno un’esercitazione della Protezione Civile
- Baldin (M5S): «Niente rimborsi per le mareggiate del novembre 2022, la “filiera” di Armelao ha fatto flop».
- Monumento ai donatori di sangue, il concorso di idee lo vince la scuola Don Milani
- ASD Yeswork Valli, grande pubblico alla festa conclusiva della stagione
- Yoga Day, si celebra anche a Chioggia con un evento gratuito ai Bagni Lungomare
- Chioggia, rubate 6 bici del Bike sharing. Il Sindaco Armelao: “E’ inaccettabile, si tratta di un danno alla collettività”
- Volley, Montanariello (PD): “Complimenti a Giorgia Nordio, orgoglio sportivo di Chioggia”
- Canoa, nazionali a Roma: Argento nel K2 per Boscolo Forcola Luca e Scorcia Alberto
- Ilaria Menon convocata in nazionale di Beach Volley
Neonata ricoverata per una serie di traumi è risultata positiva alla cocaina

Positiva alla cocaina la bimba di soli sei mesi, ricoverata da inizio maggio all’ospedale di Padova per emorragia cerebrale.
Era arrivata nella città del Santo dall’ospedale di Chioggia il 9 maggio. Nell’ospedale clodiense era stata portata due giorni prima in preda a malesseri e vomito.
La scoperta choc del risultato di positività alla cocaina è arrivato dalle analisi effettuate dai medici di pediatria di Padova. La cocaina, rintracciata attraverso l’esame del capello, non sarebbe comunque stata ingerita dalla bimba ma assorbita per vicinanza.
La Procura di Venezia al momento ha aperto un fascicolo senza ipotesi di reato e senza indagati si legge sulla stampa nazionale che sta dando grande evidenza al caso.
Sono stati sentiti i genitori perché tra le ipotesi prese in considerazione dai carabinieri vi è anche quella che la piccola abbia subito dei maltrattamenti. Sarebbero stati notati anche dei traumi sul corpicino della neonata.
Ciò che si vuole chiarire ora è se la neonata sia stata vittima o meno della sindrome del ‘baby shake’, lo scuotimento violento e continuo per farla smettere di piangere oppure se si sia trattato di una semplice disattenzione.
La buona notizia è che le condizioni della bimba sono migliorate negli ultimi giorni.