- Lodici esce dalla Coppa del Mondo di scacchi: eroico, cede solo alla “sudden death”
- Gli studenti dell’ISS Marconi in pista al Mugello!
- Nuova Scintilla organizza una tavola rotonda con i candidati chioggiotti alle elezioni
- Lavori al ponte girevole
- Un bagno di folla per il primo Festival After Caposile: seimila giovani a Verona per il sogno dei ragazzi di Chioggia
- Il chioggiotto Lodici è l’unico italiano ai mondiali di scacchi. Oggi la sfida con Sevian
- Ponte Fossetta, fase finale dei lavori: annunciate le date per asfaltature e collaudi
- Chioggia saluta il maresciallo Centonze
- Lezioni Regionali 2025: spostate alcune sezioni elettorali a Chioggia
- Solenni festeggiamenti per San Martino: il programma della parrocchia
Venezia, visite turistiche solo su prenotazione a partire dall’estate
140mila visitatori nel giorno di Pasqua, quasi centomila ieri: sono questi i numeri registrati a Venezia nel ponte di Pasqua.
Una pacifica invasione che se da un lato rallegra per l’impatto economico, dall’altro riporta al centro del dibattito la gestione dei flussi turistici a Venezia. Per questo il sindaco, Luigi Brugnaro annuncia che entro l’estate partirà l’obbligo di prenotazione per chi arriva in centro storico. Poi dal prossimo anno, si passerà al ticket.
“Oggi in tanti hanno capito che la prenotabilità della Città è la strada giusta da intraprendere, per una gestione più equilibrata del turismo” ha scritto ieri su Twitter il sindaco Luigi Brugnaro, rallegrandosi per la ripartenza del turismo nella città. “Saremo i primi al mondo in questa difficile sperimentazione” ha aggiunto. Venezia si avvia dunque verso l’obbligo di prenotazione per i turisti che vogliono visitare la città e, a partire dalla prossima estate, avvierà la sperimentazione. Saranno esclusi i residenti della Città metropolitana ma non i veneti che comunque continueranno ad essere esclusi da qualsiasi contributo.




