- Meteo Chioggia, stop al gran caldo!
- Cavanis in visita a Connection Italia, eccellenza nel mondo dei quadri elettrici
- 365 utenti ogni anno agli Ambulatori Tabagismo dell’Ulss 3.
- Chioggia, dedicata una mostra al Cristo di San Domenico
- Neonata ricoverata per una serie di traumi è risultata positiva alla cocaina
- La Regione del Veneto ha dichiarato lo stato di crisi idrica: “Non sprecate l’acqua”
- Run4Hope, la staffetta di solidarietà oggi a Chioggia
- Riva Vena, tanti bacari ma il mercato quotidiano ha solo solo 8 banchi su 23
- Domenica ritorna il mercato in Corso del Popolo
- Domenica il mercato a Chioggia, spostata la data per gli screening gratuiti
Venezia, visite turistiche solo su prenotazione a partire dall’estate

140mila visitatori nel giorno di Pasqua, quasi centomila ieri: sono questi i numeri registrati a Venezia nel ponte di Pasqua.
Una pacifica invasione che se da un lato rallegra per l’impatto economico, dall’altro riporta al centro del dibattito la gestione dei flussi turistici a Venezia. Per questo il sindaco, Luigi Brugnaro annuncia che entro l’estate partirà l’obbligo di prenotazione per chi arriva in centro storico. Poi dal prossimo anno, si passerà al ticket.
“Oggi in tanti hanno capito che la prenotabilità della Città è la strada giusta da intraprendere, per una gestione più equilibrata del turismo” ha scritto ieri su Twitter il sindaco Luigi Brugnaro, rallegrandosi per la ripartenza del turismo nella città. “Saremo i primi al mondo in questa difficile sperimentazione” ha aggiunto. Venezia si avvia dunque verso l’obbligo di prenotazione per i turisti che vogliono visitare la città e, a partire dalla prossima estate, avvierà la sperimentazione. Saranno esclusi i residenti della Città metropolitana ma non i veneti che comunque continueranno ad essere esclusi da qualsiasi contributo.