Biblioteca Sabbadino, nasce lo scaffale della didattica inclusiva: un aiuto per famiglie ed insegnanti

«La Giornata Mondiale del libro e del diritto d’autore – commenta l’assessore alla Cultura, Elena Zennaro – è l’occasione per tutti noi di ricordarci che la lettura è uno strumento di conoscenza e di approfondimento della realtà che ci circonda. È un mezzo indispensabile di crescita personale. Ed oggi più che mai appare fondamentale dare la possibilità a tutti di leggere autonomamente. In quest’ottica, da domani sarà disponibile, in sala ragazzi della biblioteca civica, uno scaffale dedicato alla didattica inclusiva: anche chi ha una vista limitata, ad esempio, potrà provare il piacere di leggere un libro».

La Città di Chioggia promuove in maniera intenzionale e sistematica la promozione della lettura, incoraggiandola in ogni sua forma e contesto, quale pilastro fondamentale dell’educazione, irrinunciabile fattore di crescita culturale e di prevenzione di esclusione sociale di ciascun cittadino.
In particolare, in occasione della Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore la Biblioteca civica “C. Sabbadino” avvia la campagna informativa sul nuovo scaffale dedicato alla didattica inclusiva, già annunciato al tavolo di coordinamento del Patto di lettura, quale azione concreta per ricercare nuovi strumenti ed opportunità in ottica sistemica, volta a sostiene il libro come risorsa per l’inclusione scolastica e sociale.

Lo scaffale dedicato alla didattica inclusiva presso la biblioteca civica “C. Sabbadino” comprende una cinquantina di volumi selezionati da editori specializzati e una ventina di kit operativi a schede, che hanno lo scopo di facilitare gli insegnanti e quanti operano nel settore dell’educazione, nella fase di insegnamento e apprendimento delle varie discipline rivolte a bambini e ragazzi con Bisogni Educativi Speciali (BES) e Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA). I volumi, che rappresentano un utile strumento anche per le famiglie, propongono un percorso completo e motivante sulle varie discipline, studiato per sviluppare le abilità di lettura, calcolo, ragionamento e comprensione, dalla scuola primaria alla scuola secondaria di secondo grado.

I volumi intendono sostenere la motivazione tenendo conto dei principali interessi dei bambini e dei ragazzi, proponendo situazioni divertenti vicine alle esperienze quotidiane, con vivaci immagini a colori e un font ad alta leggibilità, per favorire un approccio allo studio in cui il bambino diventa costruttore attivo di significato, anziché un esecutore orientato prevalentemente a memorizzare e rievocare passivamente informazioni.

La Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore nasce sotto l’egida dell’Unesco nel 1996 per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la tutela del copyright.
«Il 23 aprile – riporta il sito dell’Unesco – è stato scelto perché è il giorno in cui sono morti nel 1616 tre scrittori considerati dei pilastri della cultura universale: Miguel de Cervantes, William Shakespeare e Garciloso de la Vega. Il libro e la lettura rappresentano un mezzo di approfondimento e di conoscenza, sono strumento di informazione e di apprendimento culturale, entrambi oggi indispensabili per superare le incertezze e le precarietà legate alla paura della globalizzazione, del cambiamento e del diverso. La lettura, che consiste anche in un piacere ineguagliabile per gli appassionati, ci consente di entrare in mondi, vite e tempi diversi e ci dà la possibilità di avvicinarci a esperienze e realtà lontane dalla nostra, accrescendo così la nostra conoscenza e la consapevolezza di quanto il mondo che ci circonda sia poliedrico».