- Meteo Chioggia, stop al gran caldo!
- Cavanis in visita a Connection Italia, eccellenza nel mondo dei quadri elettrici
- 365 utenti ogni anno agli Ambulatori Tabagismo dell’Ulss 3.
- Chioggia, dedicata una mostra al Cristo di San Domenico
- Neonata ricoverata per una serie di traumi è risultata positiva alla cocaina
- La Regione del Veneto ha dichiarato lo stato di crisi idrica: “Non sprecate l’acqua”
- Run4Hope, la staffetta di solidarietà oggi a Chioggia
- Riva Vena, tanti bacari ma il mercato quotidiano ha solo solo 8 banchi su 23
- Domenica ritorna il mercato in Corso del Popolo
- Domenica il mercato a Chioggia, spostata la data per gli screening gratuiti
La città di Chioggia solidale con il popolo ucraino, patrocinio alla manifestazione di sabato

L’amministrazione comunale darà il patrocinio e parteciperà alla manifestazione statica prevista per il prossimo sabato, 5 marzo, alle ore 15.30, in Corso del Popolo a Chioggia.
«Oggi sono andato a prendere nella sede dell’Azione Cattolica il drappo realizzato alla Marcia della Pace del 13 febbraio scorso – spiega il sindaco di Chioggia Mauro Armelao – in quella occasione, infatti, tutti insieme avevamo cucito un fazzoletto, anche come Città di Chioggia, per confezionare un magnifico striscione, che questo sabato installeremo visibile all’esterno del Municipio. Le luci del Palazzo municipale, inoltre, illumineranno l’edificio con i colori dell’Ucraina fino al 15 marzo».
«Al di là della manifestazione – continua il primo cittadino – come amministrazione comunale si sta pensando di organizzare, con l’aiuto delle associazioni di volontariato del territorio, una raccolta di beni di prima necessità, di alimenti a lunga conservazione, di materiali per civili e bambini e farmaci da inviare il prima possibile alla popolazione e agli ospedali. Al di là delle testimonianze di solidarietà, bisognerà essere il più concreti possibile. A questo proposito, domani parteciperò, insieme all’assessore alle Politiche Sociali Sandro Marangon e agli altri sindaci della Città Metropolitana di Venezia, a una videoconferenza convocata dal Prefetto, al fine di coordinare gli aiuti e l’accoglienza ai profughi ucraini in arrivo. A seguito della riunione di domani, sarò immediato nel comunicare eventuali aggiornamenti. La comunità ucraina la conosco da tempo – conclude il sindaco Armelao – grazie al mio lavoro ho conosciuto tantissime donne lavoratrici, figli e nipoti ben integrati nella nostra città, a cui va tutta la nostra vicinanza e sostegno in questo momento difficile. Siamo anche dalla parte di tutti quei russi per bene, che sono contro la guerra e che si oppongono a questa azione invasiva del governo russo».
«Concludo rivolgendomi alle associazioni di categoria, agli imprenditori e ai privati per darmi una disponibilità temporanea di garage e magazzini, dove poter collocare la merce, una volta raccolta, da poter poi inviare in Ucraina».