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Caro gasolio, la pesca si ferma per una settimana

Arriva anche a Chioggia la protesta dei pescatori contro i rincari del gasolio, da questa notte e per tutta la settimana dal 7 al 13 marzo i pescherecci delle marinerie italiane non usciranno in mare. Il caro gasolio non permette più di sostenere l’attività di pesca.
Questa mattinata all’auditorium San Nicolò c’è stata un’assemblea dove i pescatori e gli armatori si sono dati appuntamento per invocare un repentino intervento del Governo per scongiurare il disarmo delle imbarcazioni e misure a sostegno delle imprese.
Un messaggio di solidarietà è stato espresso dalla Direzione del Mercato Ittico all’ingrosso di Chioggia: “I nostri pescatori non possono più sostenere economicamente un caro carburante di queste proporzioni”.