- I Fasolari al Vinitaly, verranno promossi anche i nuovi prodotti lavorati
- Martedì l’ultimo saluto a Massimo Bonaldo
- Giulia Boscolo balla in prima serata con Pio e Amedeo
- Clodia Piscina&Fitness cerca una persona per segreteria
- Da venerdì 31 marzo avvio sperimentale degli accessi prioritari a Pellestrina, Chioggia e nei ferry
- Chioggia piange Massimo Bonaldo, voce storica di Radio Chioggia Libera
- Scuola, la segreteria dell’IC3 non sarà più in un container
- “Un Passo dal Cielo”, nella nuova serie anche il chioggiotto Enrico Bonaldo
- La storia degli “squerarioli”, un fascicolo realizzato dal Rotary in regalo alle scuole superiori di Chioggia
- Riforma Cartabia, le conseguenze sulle attività delle forze di Polizia. Un convegno a Chioggia
“Ex Batteria San Felice” riaperta al pubblico

Da oggi, mercoledì 2 febbraio, è stata riaperta al pubblico la “Ex Batteria San felice” a Sottomarina. Il 28 gennaio scorso, infatti, è stato approvato il collaudo tecnico-amministrativo delle opere di riqualificazione (che ha interessato accessi e percorsi; recinzioni; opera verde e arredo urbano), collaudo necessario per la successiva fruizione pubblica del bene.
Gli orari di apertura dell’Ex Batteria San Felice fanno riferimento alla deliberazione della giunta comunale n. 212 del 17/12/2020 e sono i seguenti:
– febbraio, marzo, aprile, ottobre dalle ore 10 alle 12.30 e dalle ore 15 alle 18;
– da maggio a settembre dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 16 alle 20;
– lunedì e martedì chiuso per pulizia e sfalcio erba
– novembre, dicembre e gennaio chiuso per manutenzione
L’apertura al pubblico viene garantita dalla ditta Mosella Srl, prima concessionaria e poi dal 2018 proprietaria della suddetta area; così come è a suo carico la vigilanza e una manutenzione programmata dei manufatti di interesse storico esistenti sulla Batteria.
«Siamo orgogliosi di poter annunciare la riapertura al pubblico – comunica con una nota la società Mosella – il nostro impegno, non solo economico, per l’acquisto e la riqualificazione della Batteria San Felice è stato rilevante e la sistemazione dell’area è avvenuta conformemente alle disposizioni che l’Agenzia del Demanio e la Soprintendenza avevano indicato. Con l’occasione, desideriamo ringraziare i sopra citati Enti, che, assieme al Comune di Chioggia, in questi quasi tre anni di lavoro hanno manifestato la loro attenzione e messo in campo ciascuno le proprie competenze: di vigilanza e controllo, ma anche di supporto e collaborazione nei confronti di chi ha acquistato dallo Stato un bene patrimoniale, con l’intento e l’impegno di garantire e rispettare tutti i parametri ed i limiti, che sono posti a proprietà di questo tipo. Ci auguriamo – conclude – che tutti gli sforzi effettuati per la rivalutazione siano ripagati con l’educazione e con il rispetto delle persone che ne beneficeranno, onde evitare provvedimenti a difesa e tutela del bene».
«Ho già effettuato una visita e mi complimento di questo recupero stupendo – aggiunge il sindaco di Chioggia Mauro Armelao – ringrazio la società Mosella per aver avuto la volontà e l’assiduità nel lavoro di riqualificazione di quest’area di pregio ambientale e di metterla, da oggi, a disposizione della città e dei turisti. Gli orari rimarranno quelli concordati con la precedente amministrazione con deliberazione di giunta del dicembre 2020. Mi unisco all’appello fatto ai cittadini ovvero di utilizzare l’area in modo consono: confidiamo non vengano lasciate, ad esempio, sul terreno deiezioni canine o altri rifiuti e che l’arredo urbano sia rispettato».
Comunicato n. 17/2022