- Katia Voltolina ospite alla rassegna “Casa Maritan”
- Guida dei migliori Beach Club italiani, due sono di Chioggia
- Scout a Chioggia, si festeggiano gli 80 anni con una mostra
- La spiaggia di Chioggia conquista la Bandiera Blu 2025
- A Chioggia si parla di overturism, quando il turismo porta degrado e sovraffollamento
- Dal 22 al 25 maggio le gare di acquabike. Ci saranno anche le esibizioni freestyle
- Chioggia, zone rosse confermate anche durante l’estate
- Baldin, M5S: “ACTV deve risolvere il sovraffollamento agli imbarcaderi”
- Piccolo Teatro Città di Chioggia, 80 anni di impegno della diffusione della cultura teatrale
- Maggio dei Libri, il 14/5 la passeggiata letteraria a Sottomarina
Ospedale di Chioggia: 6 i ricoveri in area Covid, uno in terapia intensiva

Sono già 6 le persone ricoverate a Chioggia nella nuova area Covid allestita dall’Ulss 3 Serenissima, per rispondere all’aumento dei ricoveri che negli ultimi giorni hanno portato a saturare tutti i posti letto a Dolo. Una settima persona è invece ricoverata in terapia intensiva.
Nell’aggiornamento di questa mattina sulla diffusione dell’epidemia al Sars-Cov-2 vengono segnalati 870 nuovi casi di contagio in Veneto. In Regione il numero ha toccato quota 21.874. Complessivamente, dall’inizio della pandemia sono stati registrati 501.671 contagi.
Per quanto riguarda le persone che hanno avuto bisogno di cure ospedaliere sono attualmente 404 i pazienti positivi negli ospedali veneti, dei quali 63 in condizioni gravi.
Questi i dati nella provincia di Venezia: 26 persone ricoverate a Dolo (2 gravi), 15 all’Angelo di Mestre (3 gravi), 17 al Santi Giovanni e Paolo di Venezia (2 in terapia intensiva), 7 a Chioggia (1 grave), 2 gravi a Portogruaro, 1 in terapia intensiva a San Donà di Piave e 13 a Jesolo. Si registrano anche 15 persone ricoverate nell’ospedale di comunità di Noale e una persona all’ospedale di comunità Ss. Giovanni e Paolo di Venezia.
Carlo
22 novembre 2021 at 19:49
Visto il momento perché non menzionare se vaccinati o no cosi ognuno di noi può farsi un’idea vista la confusione mediatica in merito