Isola Saloni, Obbiettivo Chioggia propone parcheggio interrato ed un nuovo ponte

Un nuovo parcheggio interrato in grado di ospitare le auto dei residenti con sopra un ‘area verde e attività di commercio di vicinato, questa è la proposta formulata da Obbiettivo Chioggia per l’Isola dei Saloni.

I rappresentanti del progetto politico nato da alcuni ex componenti del Movimento 5 Stelle, hanno inviato una nota stampa dove illustrano il progetto che fa parte del programma con cui si presenteranno alle prossime elezioni.

“Già durante l’esperienza amministrativa di alcuni esponenti del gruppo -scrivono nella nota- si sono gettate le basi per la pianificazione di una viabilità dedicata all’ area residenziale ed una alla parte produttiva, necessaria per evitare incidenti e situazioni di rischio che chi abita nel quartiere vive quotidianamente. Con essa, appare inevitabile anche la riasfaltatura della viabilità interna.

Per la sua posizione strategica, così prospiciente al centro storico di Chioggia, l’isola diventa anche il luogo perfetto per poter sviluppare parcheggi e aree di sosta funzionali alla riqualifica del centro storico. Per questo, come del resto già discusso durante il mandato amministrativo con ADSP, in ultima battuta proprio a settembre 2020, riteniamo che nell’ area dell’ex cementificio deva essere realizzato un grande parcheggio interrato, scongiurando l’ insediamento di qualche attività produttiva di grande impatto ambientale”.

Obbiettivo Chioggia prova anche ad ipotizzare il modo in cui reperire le risorse economiche per la realizzazione di questo progetto: “Potrebbero derivare, dai fondi della Legge speciale per Venezia, oltre che da specifici finanziamenti. Da molti anni, nei cassetti comunali riposa un progetto di un secondo ponte di collegamento con Canal Lombardo che darebbe respiro anche alla volontà già confermata, grazie alla firma del Documento di Pianificazione Strategica di Sistema a dicembre 2019, all’ attracco per la sosta e il transito di piccole e medie navi da crociera grazie alle quali potremo sviluppare il sogno di diventare metà turistica internazionale.

Siamo assolutamente convinti -chiude la nota- che la rinascita di una città debba avvenire attraverso la riqualifica delle zone perimetrali del centro, che sono rimaste escluse per troppi anni dalla visione centralizzata di sviluppo, per questo nel nostro programma, verranno prese in considerazione e approfondite tutte le proposte e le idee che i cittadini vorranno offrirci”.