- Festival Biblico, arriva a Chioggia Gad Lerner
- La città piange la Dr.ssa Erika De Bei, aveva 64 anni
- Ginnastica artistica, Ballet Studio in gara a Camponogara
- Scontro frontale auto-camion, morto un 22enne residente a Chioggia
- Mercoledì 30 aprile alle 15 i funerali di Michele Tiozzo
- La città piange Michele Tiozzo. Avesva solo 54 anni
- Chioggia, mercoledì 30 aprile il test di sollevamento delle paratoie del Mose
- Chioggia, si cercano giovani autori di cortometraggi per la residenza artistica ideata da Andrea Segre
- Cultura, presentati gli eventi estivi: tornano le Baruffe in Calle, le visite al Forte e il cinema sotto le stelle!
- Festa ai Salesiani, fissate le date: stand gastronomico il 17,18,25,31 maggio e 1 giugno
Chioggia, caccia al vandalo che sabato notte ha distrutto due bidoni sul Lusenzo

È caccia al vandalo che lo scorso sabato notte ha distrutto due bidoni lungo la passeggiata del Lusenzo. Un ignobile gesto che però è stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza.
Nelle immagini si vede il giovane che- alle 3 e mezzo circa di sabato notte, nel percorrere la ciclabile a bordo di una bicicletta elettrica XP arancione, all’improvviso si ferma e senza apparenti ragioni, scardina violentemente dalla loro base due bidoni per la raccolta dei rifiuti e poi riparte per la sua strada come se nulla fosse.
Sono in corso accertamenti da parte della Polizia Locale per giungere all’identificazione del vandalo. È gradita la collaborazione di chiunque voglia offrire il proprio contributo, anche attraverso la visione in Comando delle immagini memorizzate in alta definizione.
Il commento di Michele Tiozzo, dirigente della Polizia Locale. “È davvero difficile dare una spiegazione al comportamento incivile ed ingiustificabile di certe persone. […] Un giovane, che definire demente è un eufemismo. Come cittadini, possiamo solo vergognarci per questi personaggi squallidi che riempiono la loro vita con simili gesti idioti e senza senso ed infangano l’immagine della nostra città.”
Il responsabile risponderà dei danni fatti al patrimonio pubblico e sarà denunciato penalmente per danneggiamento aggravato, reato che prevede la pena della reclusione da uno a cinque anni.
Sono 97 le telecamere ora attive e funzionanti sul territorio cittadino, che permettono di registrare e visionare immagini da utilizzare per il controllo della sicurezza urbana, la repressioni di fatti illeciti o anche, come succede sempre più frequentemente, per la ricostruzione di incidenti stradali.