- Domenica il dance Contest di balli caraibici a Chioggia
- Ospitavano 4 cittadini stranieri senza la dichiarazione di ospitalità, sanzionati con 4000 euro
- La città torna al medioevo con la Marciliana. Palio in diretta su Rai 3
- Cuore Amico, la prevenzione che salva la vita: già 551 screening effettuati nel 2025
- Piazziamoci un libro, evento speciale per i bambini giovedì 12 giugno
- Laboratorio teatro del Cestari Righi, un successo il musical dedicato ad Enrico VIII
- Nuova viabilità in centro a Sottomatina, Campo Cannoni diventa il capolinea dei bus
- Dopo 106 anni la comunità delle “Piccole Suore della Sacra Famiglia” lascia Sottomarina.
- Chioggia: bandiere “a semaforo” per avvisare i bagnanti
- 400 bikers a Chioggia per il raduno VROC ITALY
Acqua alta del 2019, in arrivo oltre 6 milioni per il Veneto. Quanti a Chioggia?

Stanziati oltre 6 milioni di euro per il Veneto, serviranno ad aiutare i cittadini colpiti dal maltempo del 2019. Anche molti cittadini di Chioggia, colpita da un’acqua alta eccezionale, avevano riportato ingenti danni.
Oggi il sindaco Alessandro Ferro e l’assessore alla Protezione Civile Genny Cavazzana, insieme al dirigente del Settore Protezione Civile comunale Michele Tiozzo, hanno avuto un colloquio in videoconferenza con Fabrizio Curcio, che da fine febbraio è il funzionario a capo del dipartimento Protezione Civile nazionale, che dipende dalla Presidenza del Consiglio dei ministri e che si occupa della gestione di situazioni di crisi ed emergenza.
Il Consiglio del Ministri il 20 maggio scorso ha deliberato lo stanziamento di 6 milioni 297 mila 306 di euro al Veneto per l’emergenza maltempo del 2019: la somma sarà trasferita al Commissario delegato Luca Zaia e successivamente ripartita tra i Comuni colpiti, tra cui Chioggia.
«A breve sarà essenziale un incontro in Regione – spiega l’assessore Genny Cavazzana – i 6 milioni stanziati per il Veneto per capire come saranno suddivise le risorse in base ai fabbisogni registrati da ciascun Comune, tra le imprese e i privati cittadini. L’amministrazione comunale non ha mai dimenticato l’acqua alta eccezionale di quei giorni e nemmeno i danni subiti dal nostro territorio, ragion per cui ha continuato a sollecitare gli enti preposti: dopo tanto tempo è giusto che finalmente i cittadini abbiano le risposte e i sostegni attesi».