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Dopo Chioggia e Rodi Garganico, nuova sfida per Marino Masiero: gestirà il porto di Francavilla al Mare

Sarà Marino Masiero con la sua società Meridiana Orientale srl a gestire il porto di Francavilla al Mare, una nuova sfida dopo le darsene Marina del Sole a Chioggia e il Porto Turistico di Rodi Garganico.
In tutto circa 700 barche, due cantieri ed una notevole serie di servizi specialistici. Lo ha reso noto il sindaco di Francavilla al Mare Antonio Luciani: “La famiglia Masiero con il suo team è pronta e operativa, hanno tante idee, anche per uno sviluppo importante dal punto di vista commerciale”.
C’è già la data di apertura: “Per i tanti che mi hanno chiesto – prosegue il sindaco di Francavilla – vi dico che il porto aprirà i servizi entro il 25 maggio”.
Il progetto presentato da Meridiana Orientale prevede, tra le altre cose, l’apertura di un servizio meccanico e cantieristica nautica. Oltre all’installazione di alcune barriere antintrusione a raggi infrarossi Meridiana Orientale srl svolgerà il servizio di soccorso in mare fino a 5 chilometri dal porto e darà il via al noleggio di imbarcazioni a vela e motore senza patente, con scuola nautica e subacquea.
Ha inoltre proposto l’installazione di un sistema radio Vhf, della portata di 20 miglia nautiche, una imbarcazione aggiuntiva ad idrojet per otto persone, particolarmente adatto per il recupero e traino delle imbarcazioni in panne,il recupero degli oggetti caduti e pulizia dello specchio acqueo. E, con l’intento di avvicinare alla nautica anche chi non è in possesso di imbarcazioni, mette a disposizione due barche e un catamarano corsi di avvicinamento alla pratica della vela, della navigazione e dell’attività subacquea con istruttori riconosciuti dalle federazioni. Inoltre ha proposto eventi fieristici di carattere nazionale e internazionale, l’attivazione di co-progettazione, con la partecipazione di pescatori e cittadini, per una strategia di marketing per uno sviluppo turistico sostenibile ed innovativo del porto, l’organizzazione serale di eventi musicali e di spettacolo.
Marino Masiero: “Una nuova sfida che affronto con entusiasmo e tanta energia, eravamo in competizione con il Marina di Pescara, un porto da 1000 imbarcazioni e un team molto preparato, ma avevamo un progetto migliore”.
Ma l’imprenditore, molto noto a Chioggia, sta lavorando anche per partecipare anche ad altri due bandi come consulente e team leader. Un altro progetto di cui sentiremo sicuramente parlare è quello che lo vede impegnato in una startup che si chiama “Porti di Puglia”: “Con un unico contratto – ci racconta Masiero – uno potrà muoversi per i dieci porti che compongono l’offerta”.
Peccato che la sua professionalità, le sue idee e la visione strategica in questo comparto non siano state appieno comprese nella città di Chioggia, come si dice in questi casi nemo propheta in patria.