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Boccato, la vera violenza è stata far diventare virale un commento solo per fini elettorali

Dopo due giorni di comunicati e richieste di dimissioni dall’incarico di presidente del consiglio comunale, Maria Chiara Boccato scrive un post su Facebook per rispondere alle accuse ricevute: “La violenza vera è stata far diventare il mio commento, ad un post su un profilo privato di un’amica, virale solo ed esclusivamente per puri fini elettorali”.
Scrive la Bocccato: “Incredibile come da due giorni a questa parte mi si stia lapidando con offese ed improperi basandosi su un unico commento appositamente estrapolato in maniera subdola e manipolatoria da parte di alcuni dell’opposizione del Consiglio Comunale della Città di Chioggia. Per la loro campagna elettorale hanno volutamente cancellato la data di quel commento (20 aprile 2021 anteriore alla mia nomina a Presidente del Consiglio Comunale avvenuta il 24 aprile 2021) e soprattutto hanno omesso i commenti successivi di risposta a chi mi chiedeva delucidazioni con i quali esplicitavo meglio il mio pensiero.
Offese personali e gratuite rilasciate alla mia persona e alla mia famiglia solo perché donna, anche questa è violenza al pari di quella a me attribuita nei confronti della ragazza, violenza che sottolineo essere stata interpretata e non voluta nel mio post, in modo gratuito da persone solo a fini elettorali.
Esplicito nuovamente il mio pensiero perché sia chiaro e spero di non dover ritornare più sull’argomento: donne e uomini sono uguali nei doveri, nei diritti e nelle responsabilità, ogni donna che si senta offesa fisicamente e moralmente ha il diritto e dovere di denunciare sempre e comunque, perché tutelate dalla legge, oggi ancor più grazie al “Codice Rosso”, che aumenta il limite di tempo per denunciare la violenza.
Ci tengo a ringraziare le persone che hanno espresso privatamente la loro solidarietà nei miei confronti”.