- Sottomarina in festa con Area relax
- Campagna a Chioggia contro l’abusivismo commerciale: rischio multa da 500 euro
- Da giovedì la Sagra di Sant’Anna
- Emozioni all’alba, domenica 28 luglio torna il Pianista fuori posto
- Chioggia su Rai 1 giovedì alle 12,15 nella trasmissione Camper
- Motopeschereccio, marittimo ha un malore. Soccorso dalla Guardia Costiera
- Chioggia, peschereccio in fiamme davanti il Mercato ittico
- Sandro Varagnolo, nuovo riconoscimento: una sua opera nel catalogo di Giorgio Gregorio Grasso
- Via Pascolon a Valli, istituito il senso unico per evitare il passaggio dei pendolari del mare.
- Il gran caldo ha le ore contate. Allerta gialla per temporali in Veneto
Obbiettivo Chioggia: i soldi della legge speciale per ripopolare il centro storico
![riva vena](https://www.chioggiatv.it/wp-content/uploads/2020/01/sagra-del-pesce-di-chioggia-300x336.jpeg)
Obbiettivo Chioggia, il movimento politico fondato da alcuni ex componenti dell’amministrazione 5 Stelle, accende i riflettori sulle possibilità offerte dalla Legge Speciale per Venezia: “In questo momento – scrivono in una nota – il Comune dispone di ingenti somme stanziate, una cifra superiore a 30 milioni. Già tra il 2017 e il 2018 l’amministrazione aveva promesso che una parte di questi fondi sarebbe stata destinata al rilancio delle attività commerciali del centro storico in riva Vena e calle San Giacomo. Mai come ora c’è stato un momento storico in cui la città avesse così bisogno di finanziamenti per poter sistemare i locali dove aprire nuove attività, o adeguare quelle esistenti, e per acquistare o ristrutturare la prima casa.
Dal momento che la finalità originaria della Legge Speciale era proprio la realizzazione di interventi di salvaguardia e recupero architettonico, urbanistico e socio-economico, preservando la residenza nel centro storico e frenando l’esodo verso terraferma e periferie, Obbiettivo Chioggia chiede alla giunta di procedere senza indugi.
I bandi – continua la nota di Obbiettivo Chioggia – dovrebbero essere accompagnati dall’istituzione di un ufficio dedicato, con sportello al pubblico per agevolare e incentivare gli utenti”.
Il movimento politico sottolinea come mettendo a disposizione dei finanziamenti a fondo perduto si potrebbe rilanciare la presenza di attività economiche ed imprenditoriali e ripopolare i centri storici.