- Solenni festeggiamenti per San Martino: il programma della parrocchia
- Bielo Group acquisisce la TISO, storica azienda del calcestruzzo
- San Martino, Sottomarina in festa domenica 9 novembre
- Renzo Cremona trionfa al più importante concorso nazionale dedicato ai dialetti
- Un chioggiotto tra i “100 Ambassador” di Ferrovie dello Stato: Andrea Varagnolo racconta il futuro sostenibile della mobilità
- Addio a Gianni “Gimmy” Tiengo, il maestro del body building chioggiotto
- Violenza di genere, Gino Cecchettin ospite al Cestari-Righi
- “Là dove il cuore incontra la montagna”: l’autrice chioggiotta Katia Voltolina presenta il suo libro a Padova
- Nightlife, 3 ragazzi di Chioggia alla conquista del mondo: After Caposile diventa internazionale
- Asfaltatura riva Lusenzo, il sindaco: “Aumentati i costi della trachite. Previsto anche intervento di Veritas”
Bandiere a mezz’asta e sirena prolungata al Mercato Ittico all’ingrosso di Chioggia nella giornata in memoria delle vittime del coronavirus
La Direzione del Mercato di via Poli ha disposto, per la giornata di oggi, l’esposizione a mezz’asta delle bandiere posizionate all’ingresso della sala aste e il suono prolungato della sirena d’inizio contrattazioni, in occasione del 18 marzo giornata in memoria delle vittime dell’epidemia da coronavirus.
Emanuele Mazzaro – amministratore unico di S.S.T. spa società servizi territoriali & direttore del Mercato Ittico all’ingrosso di Chioggia ha ricordato le fasi concitate della pandemia: “E’ stato di certo l’annus horribilis della società occidentale questo, e ci troviamo a ricordare le migliaia di vittime della pandemia nel bel mezzo della seconda ondata. E’ stato un anno durissimo in cui siamo riusciti a tenere il mercato sempre aperto pur nell’ossequioso rispetto delle norme di prevenzione, e a superare il traguardo del nostro 60° anniversario dalla fondazione”.
E continua: “Il Mercato Ittico all’ingrosso rappresenta l’anima di Chioggia che ha vissuto con angoscia e dolore l’enorme crisi sanitaria che ha colpito duramente anche in questi territori. Anche noi abbiamo perso amici e conoscenti e stimati professionisti come Paolo Ardizzon e Sergio De Antoni e nel loro ricordo vogliamo tenere duro e andare avanti.”





