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Baldin M5S: “Dolfin propone di finanziare la Chioggia-Correzzola con il Recovery Fund ma l’opera non è inserita tra quella prioritarie dalla regione
Questa mattina, pubblicata nella pagina locale dei quotidiani in edicola, c’era la proposta del consigliere leghista Marco Dolfin di finanziare la realizzazione della tratta ferroviaria Chioggia-Correzzola con i soldi del Recovury Fund. Per ottenere questo risultato proponeva un’azione sinergica, verso la Giunta Zaia, con il coinvolgimento di tutti i consiglieri regionali locali e con l’amministrazione cittadina.
Nel pomeriggio non si è fatta attendere la risposta critica della consigliera Baldin del Movimento 5 Stelle: «Ma della proposta di finanziare la linea Chioggia-Correzzola con le risorse del Recovery Fund ne ha parlato con il suo partito? Si è accorto che questo progetto non è inserito tra quelli giudicati prioritari dalla Giunta Zaia per il Recovery in Veneto? E dov’era Dolfin quando, non più di una settimana fa, in consiglio regionale sono state approvate le proposte del Veneto per il Recovery Fund?
La Baldin prosegue in una nota: «Qualche settimana fa Dolfin diceva che “non si è fatto abbastanza” per tutelare la linea Chioggia-Rovigo. Oggi deve aver cambiato idea, quando afferma che la linea “non è appetibile” e che addirittura è “inutile sostenere il contrario”: una vera e propria giravolta. Invece è sbagliato rassegnarsi al passaggio su gomma, con tutte le conseguenze a scapito dei pendolari. Per non parlare degli effetti in termini di traffico sulla Romea. Sottolineo che l’incidenza degli spostamenti sistematici della linea è simile a quello dell’Adria-Mestre, che verrà invece elettrificata. Come mai queste disparità? Non ci sono pendolari di serie A e serie B».
La consigliera regionale Erika Baldin, del Movimento 5 Stelle, nella giornata di oggi ha depositato un’interrogazione a risposta immediata, sottoscritta anche da Jonatan Montanariello (Pd), per costringere la Giunta Zaia a scoprire le carte: «È vero che la Regione predilige il progressivo depotenziamento della Ferrovia Chioggia Rovigo?», chiedono i due consiglieri.
«Ricordo a Dolfin che la linea Chioggia-Rovigo è gestita dalla Regione la quale, tramite Infrastrutture Venete, è responsabile del servizio scadente che lui stesso critica? Forse Dolfin dimentica che è la Lega a governare in Regione da oltre vent’anni? O forse, proprio perché qualcuno gliel’ha ricordato, per disciplina di partito è costretto a deporre le armi dando la colpa ai “dati oggettivi” dell’utenza. È la solita storia: un servizio pubblico è mal gestito, i cittadini lo usano sempre meno, il servizio viene tagliato con la scusa che non c’è abbastanza utenza», aggiunge Baldin.