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Riesce ora a camminare il bimbo Kenyota operato grazie alla solidarietà dei chioggiotti

In un anno avaro di buone notizie, una bellissima arriva dal Kenya: sta molto meglio il piccolo Fabian, operato al cuore grazie all’aiuto economico raccolto da Pippo Zaccaria e grazie alla generosità dei chioggiotti.
Era Giugno del 2019 quando Fabian aveva subito una delicatissima operazione al cuore. “La richiesta di aiuto economico – spiega Pippo Zaccaria (Tiziano Marchesan) – mi era giunta subito dopo che avevo già effettuato dei bonifici per altre iniziative in Kenya, ma con qualche sacrificio siamo riusciti comunque ad inviare una discreta somma per contribuire all’intervento. Proprio la vigilia di Natale mi è giunta la notizia che ora Fabian sta molto meglio e riesce anche a camminare. Pochi e piccoli passi incerti – scrive il cabarettista locale – ma comunque di buon auspicio per un futuro radioso. A Fabian ed a Nyaikyo, pure lei sottoposta ad operazione analoga due anni prima, facciamo i nostri migliori auguri per un felice 2021”.
Ma le buone notizie non finiscono qui, grazie ad una iniziativa delle scuole primarie Caccin e Galilei prima di Natale, sono stati raccolti 1374 euro. Serviranno, sempre in Kenya, a garantire fornitura di acqua potabile alla Providence Home di Ngaremara che accoglie bambini e persone con handicap. Si sta avviando proprio ora la costruzione di “tank” (cisterne per raccogliere l’acqua piovana). È una impresa impegnativa perché richiede una serie di interventi: costruire i serbatoi, raccogliere e distribuire l’acqua potabile ed evitare dispersioni e sprechi.
Quanto raccolto dai bambini delle scuole è davvero una bella cifra ma è ancora più importante l’effetto di rimbalzo che questa generosità ha messo in moto. Si stanno già mobilitando anche altre persone per sostenere il progetto.
Chiude Pippo Zaccaria: “La cosa più bella e significativa di questo nostro Natale è che c’è veramente una buona notizia da cui ripartire quest’anno: il senso di fratellanza e di responsabilità verso gli altri che questi bambini hanno dimostrato, vale la pena dirlo benevolmente, è contagioso e fa bene”.