- Sottomarina in festa con Area relax
- Campagna a Chioggia contro l’abusivismo commerciale: rischio multa da 500 euro
- Da giovedì la Sagra di Sant’Anna
- Emozioni all’alba, domenica 28 luglio torna il Pianista fuori posto
- Chioggia su Rai 1 giovedì alle 12,15 nella trasmissione Camper
- Motopeschereccio, marittimo ha un malore. Soccorso dalla Guardia Costiera
- Chioggia, peschereccio in fiamme davanti il Mercato ittico
- Sandro Varagnolo, nuovo riconoscimento: una sua opera nel catalogo di Giorgio Gregorio Grasso
- Via Pascolon a Valli, istituito il senso unico per evitare il passaggio dei pendolari del mare.
- Il gran caldo ha le ore contate. Allerta gialla per temporali in Veneto
Covid: 11 i ricoveri in ospedale a Chioggia, i positivi sono oltre 200
![ospedale-chioggia](https://www.chioggiatv.it/wp-content/uploads/2012/12/ospedale-chioggia-e1354772572379.jpg)
Il bollettino coronavirus di Azienda Zero di questa mattina domenica 8 novembre conferma la tendenza in aumento dei casi di positività in Veneto. Per quanto riguarda le persone ricoverate nell’ospedale di Chioggia sono ora 11, ma nessuno in terapia intensiva. Ricordiamo comunque che alcuni chioggiotti vengono ricoverati, in caso di bisogno, anche a Dolo che è uno degli ospedali Covid dell’Ulss 3. A Dolo crescono le terapie intensive, più otto in queste ore con 101 persone ricoverate.
Per quanto riguarda il numero dei contagi in città l’ultimo dato disponibile è quello di ieri: 215 positivi aveva annunciato il sindaco Ferro, 130 invece le persone attenzionate che sono state a stretto contatto con un positivo.
I dati di questa mattina in Veneto: si registrano 2282 nuovi casi di contagio rispetto a sabato sera, 383 dei quali in provincia di Venezia. Il numero degli attualmente positivi in regione ha toccato quota 50.970 (la maggior parte dei quali asintomatici).
Solo una parte dei contagiati (il 4 o 5%, in Veneto) necessita di cure ospedaliere, ma il dato continua a salire e impone un cambio di organizzazione nelle attività ospedaliere ordinarie, comprese quelle degli ambulatori e delle terapie intensive. In Veneto si va verso la fascia 4, quindi siamo nella fase di massima tensione degli ospedali. Per la metà di novembre dovremmo raggiungere i 250-300 ricoveri nelle terapie intensive, ha sottolineato il governatore del Veneto Zaia.
La fase 4 in Veneto comporta la necessità di avere ancora più posti letto a disposizione per i malati Covid, recuperandone il più possibile dall’attività sanitaria primaria, dai reparti come Medicina, che dovranno cedere posti ai reparti Covid, come ha spiegato il governatore Zaia. In base ai modelli previsionali, entro i prossimo 10-20 giorni si potrebbe arrivare a 1.800-2.000 ricoveri negli ospedali del Veneto.