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I Cavalli Marini protagonisti alla Resia Rosolina Relay, una corsa a staffetta da 420 km

Si è svolta la scorsa settimana con grande successo la prima edizione della Resia Rosolina Relay, la corsa podistica a staffetta che segue tutto il corso dell’Adige per 420km. Un meraviglioso ed impegnativo viaggio dalla montagna al mare. 29 le squadre partecipanti, da 10 atleti cadauna, tra queste anche i Cavalli Marini, unico team chioggiotto.
La corsa è iniziata il venerdì pomeriggio con la partenza del primo team, partenze che poi sono proseguite quasi per tutta la notte: l’ultima squadra ha preso il via verso le 4 del mattino. 39 punti di cambio staffetta presidiati, 290 atleti impegnati che si sono susseguiti correndo ognuno praticamente una maratona, suddivisa in quattro frazioni da circa 10-12km ciascuna.
Il tutto in condizioni anche difficili, in particolare nelle prime ore della corsa: buio, vento, l’Adige ingrossato e furioso per le forti piogge, stanchezza. Poi per fortuna il sole che fa capolino nella seconda giornata da Verona in poi, accompagnando gli atleti alla seconda notte di corsa e poi una bellissima alba e l’arrivo al mare.
Questo e tanto altro hanno trovato i partecipanti, compreso il team vincitore che è stato il Degani Tri.Team che ha impiegato 27h 48’ 26”.
Ecco il racconto del gruppo dei Cavalli Marini: “Siamo partiti venerdì mattina, due squadre di 10 corridori ciascuna. Ogni 10 km circa il testimone passava da uno staffettista all’altro e così avanti per tutta la corsa. È stata un’avventura straordinaria. Tanta fatica, sia mentale che psicologica, praticamente non abbiamo dormito per tre giorni, vivevamo in 5 in un pulmino e ogni 9-10 ore dovevamo correre la distanza stabilita. Senza dimenticare il meteo avverso nella prima parte della corsa”.
La forte determinazione ha però consentito al gruppo dei Cavalli Marini di Chioggia di portare a termine la corsa, con un grande gioco di squadra: “Nessuno ha pensato a se stesso, ma a fare stare bene gli altri e questo ci ha permesso di finire a Rosolina Mare tra le urla e la gioia di tutti i componenti del team, presenti al traguardo per salutare la fine di questa incredibile gara. Risate e divertimento comunque non sono mancati. Percorsi mozzafiato anche. Insomma, emozioni indescrivibili”.