Stati Uniti: recensioni entusiastiche per la serie girata a Chioggia, potrebbe esserci un seguito

La serie televisiva scritta e diretta da Luca Guadagnino, realizzata l’estate scorsa in buona parte a Chioggia,  è stata accolta perlopiù da recensioni entusiastiche negli Stati Uniti.

Il pubblico di HBO  ne ha già avuto un assaggio, mentre agli spettatori italiani tocca attendere il 9 ottobre. È questa, infatti, la data di debutto di We Are Who We Are su Sky Atlantic.

Il successo di critica della serie potrebbe essere la base per programmare un seguito, anche se qualche tempo fa, secondo la stampa,  il regista italiano Luca Guadagnino  lo avrebbe escluso.  Aveva detto il regista di vedere We Are Who We Are più come un film che come una serie. Lo show è stato concepito come un prodotto unico, e so che in televisione si lavora per episodi, ma in questo caso abbiamo lavorato come se fosse tutto un qualcosa di unico, un lungometraggio. Per questo non ho dovuto cambiare il mio approccio alla narrazione.

A ipotizzare un possibile seguito è l’attrice Chloë Sevigny  intervistata da Digital Spy. L’attrice ha spiegato che pur essendo stata concepita come miniserie, potrebbe avere un futuro più lungo del previsto. Non so se con Luca o con un altro regista ha detto poi l’attrice.

Ad ogni modo, preoccuparsi di un eventuale seconda serie appare prematuro. Il primo appuntamento con We Are Who We Are è fissato per venerdì 9 ottobre alle 21:15 su Sky Atlantic. Gli episodi saranno disponibili anche on demand e in streaming su NOW TV.