- Sicurezza a Chioggia, arrivano i rinforzi per Polizia e Carabinieri
- BING al Parco Clodì. Prenota una foto con lui!
- Due cani di salvataggio in servizio a Chioggia
- Scuola Baldo Morin, i lavori artistici dei bambini presentati ai genitori
- Chioggia, bando alloggi ERP, le domande dal 12 giugno 2023
- Classi V della Chiereghin a spasso come turisti. Alla scoperta della storia di Sottomarina
- Europa, pesca: telecamere a bordo. L’eurodeputata Conte: “Ci opporremo”
- Istituto Chioggia 4, iniziati i lavori per la realizzazione dei murales nei plessi scolastici
- Cuneo salino, il governo si impegna a trovare le risorse per la realizzazione della diga sul Brenta
- Macelleria Da Re per l’Emilia, il ricavato andrà totalmente alle persone alluvionate
Niente saldi per gli abusivi, 1200 articoli sequestrati

Continua la lotta all’abusivismo commerciale, nell’imminenza dell’inizio dei saldi di fine stagione nelle attività commerciali, c’è stata ieri una nuova azione interforze con protagonisti i militari della Compagnia della Guardia di Finanza ed il personale della polizia locale di Chioggia.
Nel corso di 5 sequestri, tutti a carico di cittadini extracomunitari, sono stati sottratti alla vendita 1200 articoli. Alcuni venditori abusivi sono stati fermati mentre scendevano dai bus provenienti dal padovano, carichi di mercanzia irregolare, altri sono stati verbalizzati lungo la battigia.
In tutti i casi si trattava di oggetti di vario genere, capi di abbigliamento e giocattoli, messi in commercio senza rispettare la normativa fiscale e commerciale e senza adottare alcun tipo di sanificazione o protezione contro la diffusione del virus.
Ancora una volta le forze dell’ordine chiedono attenzione ai frequentatori della spiaggia: Non toccate né tantomeno comprate questo genere di articoli, pericolosi sia per l’economia nazionale che per la salute pubblica.
Anche l’assessora al commercio Genny Cavazzana richiama ancora una volta l’attenzione di tutti gli utenti della spiaggia affinché vengano adottati comportamenti responsabili: “Comprare dagli abusivi è un’offesa ai negozianti regolari ed un pericolo per la salute di ognuno di noi”.