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Guardia di Finanza: sequestrati 900 chilogrammi di pesce
Circa 900 chilogrammi di pesce privi di etichettatura di tracciabilità sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Chioggia, nell’ambito di controlli lungo il tratto comunale della strada statale Romea.
La merce sequestrata, in prevalenza pesce persico e lavarello, era trasportata all’interno di cassette di polistirolo, prive di qualsiasi indicazione relativa alla provenienza del prodotto. Probabili destinatari dei ristoratori della zona di Viterbo e Perugia.
L’italiano, che guidava il furgone coibentato, rischia una sanzione fino a 4.500 euro.
Dall’inizio dell’anno la Guardia di Finanza della Compagnia di Chioggia ha posto sotto sequestro circa 2 tonnellate e mezzo di prodotti agroalimentari per mancanza di informazioni sulla tracciabilità.




