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Dopo la retata di ferragosto, tornano gli abusivi in spiaggia. Endri Bullo del M5S: bisogna sanzionare chi acquista
Il presidente del consiglio comunale Endri Bullo invoca ancora una volta sanzioni per chi acquista dagli abusivi sulla spiaggia. Dopo l’intervento di ferragosto della Guardia di Finanza con 6500 articoli sequestrati, il giorno dopo gli abusivi sono tornati in massa. Scrive Bullo in una nota: “I banchetti sono più numerosi e sono costretti a mettersi in doppia fila , costringendo i numerosi acquirenti, naturalmente senza mascherina , ad essere ancori più ravvicinati ai bagnanti che passeggiano su quel tratto di bagnasciuga.
Bullo attacca l’utilizzo dei soliti metodi che hanno dimostrato di non funzionare. Le retate non sono la soluzione secondo il presidente del consiglio comunale che poi segnala come quest’anno siano state fatte anche in numero minore. Scrive Bullo in una nota: “Sono paragonabili al volere prosciugare un mare con un secchiello”.
Insomma secondo Bullo l’unico modo per fermare il fenomeno è sanzionare chi compra: “non capisco cosa impedisca di prevedere un po’ di agenti in borghese a fermare chi compra dagli abusivi. Chi fosse pizzicato con la merce acquistata potrebbe essere sanzionato. Il risultato sarebbe indubbiamente quello di far perdere questa brutta e oggi anche pericolosa abitudine . Bisogna indurre i bagnanti a non comprare dai venditori abusivi e bisogna eliminare gli innumerevoli assembramenti di persone, solo così gli abusivi perderebbero interesse a vendere in spiaggia.
Invece – chiude Endri Bullo – ci troviamo in condizioni sicuramente peggiori degli anni scorsi e questa è una vergogna! La nostra località si merita di più.
Maria Angela
17 agosto 2020 at 08:55
Ultimamente mi domando se ci sono ancora i vigili a Chioggia,x l’abusivismo in spiaggia serve senso civico,e il parcheggio selvaggio che c’è lungo il lusenzo da dove c’era il kambusa ne vogliamo parlare? La calle del pontin verso la riva soprattutto il fine settimana trasformata in parcheggio che non si passa nemmeno con le bici?anche qui senso civico ma pare che i turisti non lo conoscono nonostante noi residenti lo facciamo notare.