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Venezia: Brugnaro ci ripensa, sarà un Redentore senza fuochi
Cambio di rotta, il sindaco di Venezia Brugnaro annuncia che quest’anno non ci sarà il tradizionale spettacolo pirotecnico. La decisione è stata comunicata questa mattina dall’amministrazione comunale di Venezia per evitare grandi assembramenti che rischiano di favorire la diffusione del coronavirus.
“Purtroppo sono costretto a dirvi che annulliamo i fuochi d’artificio per il Redentore – ha detto stamattina il sindaco Luigi Brugnaro – Non riusciamo a farli. Ci abbiamo provato fino in fondo, avevamo approntato un dispositivo di prenotazione per le barche, avremmo voluto omaggiare i sanitari. Ma dopo l’ultima ordinanza del presidente Zaia, che prende atto dell’inizio di qualche piccolo focolaio in Veneto e del coefficiente di contagio che si è leggermente modificato, non possiamo mettere tutto a repentaglio: abbiamo una responsabilità nei confronti dei cittadini. Avremmo voluto dare un segnale al mondo, ma sarebbe irresponsabile”.
L’evento comunque si svolgerà, senza spettacolo pirotecnico. Il sindaco: “Sarà un Redentore diverso: abbiamo immaginato quattro barche che solcheranno il canal Grande fino al Bacino di San Marco, costeggiando il ponte votivo. Saranno distanziate, con musiche diverse. Poi una serie di altre attività, come musiche nei plateatici”.




