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Danni per l’acqua alta di novembre, la regione ha preparato la modulistica

In relazione agli eccezionali eventi meteorologici che dal 12 novembre 2019 hanno colpito il territorio della Regione Veneto, il Commissario delegato Luca Zaia, per il tramite del dott. Nicola Dell’Acqua – incaricato (con ordinanza commissariale n. 1 del 12/02/2020) della predisposizione di ogni attività inerente la redazione e le verifiche del Piano da redigersi – ha scritto ai Comuni del Veneto per ricevere, entro il mese di luglio, la documentazione dettagliata dei danni subiti e delle spese stimate o già sostenute dai cittadini e dalle attività economiche e produttive.
Nello specifico, nella comunicazione inviata ai si chiede la stima delle risorse necessarie per le prime misure di immediato sostegno al tessuto economico e sociale colpite dagli eventi eccezionali, sulla base delle indicazioni impartite dal Dipartimento di protezione civile con la circolare per l’applicazione delle prime misure di sostegno e secondo i seguenti massimali:
a) per attivare le prime misure economiche di immediato sostegno al tessuto sociale nei confronti dei nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa risulti compromessa, a causa degli eventi in rassegna, nella sua integrità funzionale, nel limite massimo di euro 5.000,00;
a) per l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive sulla base di apposita relazione tecnica contenente la descrizione delle spese a tal fine necessarie, nel limite massimo di euro 20.000,00 quale limite massimo di contributo assegnabile ad una singola attività economica e produttiva”.
Ai cittadini e alle attività economiche e produttive è richiesto, quindi, di compilare la modulistica regionale ( Modulo B – Privati; Modulo C – Attività economiche e produttive) reperibile sul sito della regione e anche in Home Page del portale comunale e di far pervenire la documentazione al Comune entro e non oltre le ore 12.00 del giorno venerdì 17 luglio 2020 al Protocollo Generale del Comune di Chioggia (VE), Corso del Popolo n. 1193, tramite consegna a mano all’ufficio stesso o a mezzo PEC (chioggia@pec.chioggia.org).
Orari Ufficio Protocollo: lunedì, mercoledì, venerdì ore 9-12; martedì e giovedì ore 9-12 e 14.30-17. Sabato chiuso. Tel: 041 5534865
L’ente comunale dovrà poi riepilogare le suddette domande e trasmetterle alla Regione.
Per ulteriori informazioni:
Direzione Gestione Post Emergenze Connesse ad Eventi Calamitosi e altre attività commissariali
Cannaregio, 168 – Palazzo Sceriman – 30121 Venezia (VE)
Tel. 041/279.4737-4501
«Per avere il risarcimento non basta la ricognizione fatta lo scorso dicembre – spiega l’ assessore alla Protezione Civile Genny Cavazzana – si trattava, infatti, di una prima stima sommaria per individuare i fondi che il Governo avrebbe dovuto stanziare, a cui deve seguire oggi una comunicazione più precisa e dettagliata, da compilare da parte di tutti coloro che hanno subito dei danni, sia privati cittadini, che attività economiche e produttive. Dopo tanti solleciti inviati alla Regione in questi mesi, abbiamo avuto risposta e la procedura va avanti. Speriamo che le tempistiche a seguito di questa nuova ricognizione siano celeri e i risarcimenti arrivino in tempi brevi».