- Dino Memmo, 60 anni di attività. La mostra aperta fino al 20 ottobre
- Erika Baldin (M5S) e Barbara Penzo (PD): «Chioggia rischia concretamente di perdere l’Università di Padova»
- Viale Milano usato come discarica, signora con deambulatore cade a terra
- Open di Scacchi “Città di Chioggia”: oltre cento i partecipanti arrivati da tutta Europa
- Chioggia, si contano i danni del maltempo di ieri 3 ottobre
- Trofeo Nazionale CONI, motonautica: i chioggiotti Diletta Passalacqua e Tommaso Tiozzo in finale
- Chioggia, in arrivo 16 colonnine per la ricarica di veicoli elettrici
- Dino Memmo, un libro ed una mostra per celebrare 60 anni di attività artistica
- Chioggia, il “megatubo” verrà completato. Era un’opera attesa da anni
- Clodia Live Contest, musica protagonista per due giorni a Chioggia
Movida: per tutto il weekend l’aperitivo è sotto controllo
Assembramenti pericolosi durante l’ora dell’aperitivo, in Veneto scattano controlli serrati.
In seguito alle molte segnalazioni di affollamenti in pubblici esercizi della regione, Giovedì 21 Maggio il questore Maurizio Mascipinto ha convocato un tavolo tecnico per affrontare la questione.
La soluzione? Da venerdì e per tutto il weekend- in tutta la Regione- pattuglie miste con carabinieri, polizia ferriviaria e stradale, polizia locale, miliari della guardia di finanza e agenti della Questura e dei commissariati presidieranno i luoghi della movida per evitare assembramenti e per verificare il rispetto delle altre misure di sicurezza per il contenimento dell’emergenza- cioè l’uso delle mascherine e la distanza di sicurezza (un metro).
Mascipinto ha dichiarato al Gazzettino di non voler fare un’opera di repressione pura; piuttosto lo scopo è quello di svolgere un’azione di salute pubblica, cercando di far capire alle persone cosa non è possibile fare e perché.
Non saranno controllati solo bar e locali ma anche luoghi pubblici come parchi, piazze e spiagge, questo per evitare “feste” non autorizzate.