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Il Mose si alza e diventa uno spettacolo per turisti

La gente ad assistere dalla spiaggia e dalla diga, per la doppia prova di sollevamento delle schiere di paratoie del Mose, tanto nel porto di Chioggia che in quello di Malamocco. Un test portato a termine con successo, l’ultimo prima della prova generale del 30 giugno.
L’innalzamento delle dighe in laguna è iniziato poco dopo le 13 e si è concluso alle 15, con le barriere tuttora alzate. Un collaudo svolto con buone condizioni meteo e mare calmo.
La data di consegna della grande opera idraulica, progettata per proteggere Venezia dalle acque alte eccezionali, è confermata nel 31 dicembre 2021, ma già dal prossimo autunno – ha confermato il commissario straordinario Elisabetta Spitz – sarà pronta per entrare in funzione in situazioni di emergenza.
“Ci siamo! Tutte le paratoie del Mose alle bocche di porto di Chioggia e Malamocco si sono sollevate. Un altro passo in avanti per la salvaguardia di Venezia dalle acque alte eccezionali”. Così, su Twitter, il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che ha assistito alle operazioni dalla base di controllo di Chioggia insieme al commissario straordinario Elisabetta Spitz, ha commentato il doppio test per le paratoie del Mose. Brugnaro ha seguito con tweet sul proprio profilo social le varie fasi di avvio e sollevamento delle barriere. “Tutto bello, tutto a posto, tempo da cartolina e mare piatto. Per una prova-vernissage il Mose non poteva avere cornice migliore. Ora dobbiamo riempirla con un meccanismo che funzioni davvero, in condizioni ben diverse.”
Così Erika Baldin, consigliera regionale veneta del Movimento 5Stelle, che oggi ha presenziato alla prova di sollevamento delle paratoie del Mose alla bocca di porto di Chioggia.
Prosegue la politica veneziana: “Auspichiamo che l’opera, che rimarrà comunque come una cicatrice nella storia del Veneto e del suo ecosistema, possa funzionare al meglio e nel più breve tempo possibile, per salvaguardare Venezia, il litorale e Chioggia.”
IL VIDEO PUBBLICATO DA “VELA VENETA”