- Sottomarina in festa con Area relax
- Campagna a Chioggia contro l’abusivismo commerciale: rischio multa da 500 euro
- Da giovedì la Sagra di Sant’Anna
- Emozioni all’alba, domenica 28 luglio torna il Pianista fuori posto
- Chioggia su Rai 1 giovedì alle 12,15 nella trasmissione Camper
- Motopeschereccio, marittimo ha un malore. Soccorso dalla Guardia Costiera
- Chioggia, peschereccio in fiamme davanti il Mercato ittico
- Sandro Varagnolo, nuovo riconoscimento: una sua opera nel catalogo di Giorgio Gregorio Grasso
- Via Pascolon a Valli, istituito il senso unico per evitare il passaggio dei pendolari del mare.
- Il gran caldo ha le ore contate. Allerta gialla per temporali in Veneto
Chioggia: I kiters chiedono un’area attrezzata
![62106380_680392959049264_2435401908878311424_o](https://www.chioggiatv.it/wp-content/uploads/2020/05/62106380_680392959049264_2435401908878311424_o-300x336.jpg)
Spiaggia di Sottomarina chiusa per un’ordinanza del sindaco legata all’emergenza coronavirus, i kiters locali si sono trasferiti a Rosolina mare per poter uscire in acqua e svolgere la loro attività sportiva. Un’attività ricordiamolo tra quelle consentite dalla recente ordinanza regionale.
In un video pubblicato sulla propria pagina social, Stefy del negozio Radical Spot, punto di riferimento in città per gli appassionati del settore, segnala la straordinaria accoglienza avuta dagli operatori di Rosolina che stanno salutando con entusiasmo l’approdo di sport d’acqua come kitesurf, Sup, windsurf sul proprio litorale. Un’accoglienza che fa aumentare il rammarico, non tanto per l’attuale chiusura del litorale, ma per una situazione che in verità si trascina da anni, con gli amanti di questi sport che durante la stagione estiva non hanno degli spazi per poterli praticare. Un vero peccato, anche perchè il litorale clodiense ha delle caratteristiche che ne fanno una location tra le più amate dai Kiters. Non appena ci sono le condizioni meteo ideali per la pratica della loro attività sportiva, arrivano in città da tutto il Veneto ed addirittura da fuori Italia.
Questi sport d’acqua potrebbero rappresentare un’eccellenza dell’offerta turistica della località, invece da oltre vent’anni non si è mai riusciti ad individuare uno spazio e le giuste condizioni per concretizzare queste potenzialità.
Per l’ennesima volta i kiters chiedono un po’ di attenzione ed un’area attrezzata. Saranno finalmente ascoltati?
Questo il video con le richieste dei kiters locali