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Zaia firma la nuova ordinanza, si gira solo con guanti e mascherina. Abolito il limite dei 200 metri
Nuova ordinanza emessa dal governatore Luca Zaia, valida in Veneto fino al 3 maggio. Da segnalare che diventa obbligatorio l’uso di mascherina e guanti o, in alternativa, il gel disinfettante. Vietata l’uscita a chi ha la temperatura corporea oltre i 37,5 gradi, bisogna muoversi rigorosamente da soli fatto salvo l’accompagnamento di disabili o persone con difficoltà motorie o con minori sotto i 14 anni.
C’è l’eliminazione del limite degli spostamenti entro 200 metri e si parla di prossimità, quindi spostamenti comunque limitati. “Attività motoria – ha detto Zaia – è possibile solo individualmente nei pressi della propria abitazione e purché almeno 2 metri da altre persone e con le protezioni (mascherina e guanti).
Zaia però è stato chiaro: “Preghiera ai cittadini, dovete capire che l’emergenza non è finita. L’ordinanza, concessoria sotto certi aspetti, non deve essere vissuta come fine dell’emergenza. Abbiamo 245 persone in terapia intensiva e 1.427 in ospedale covid. Se questi numeri non scendono o peggio si alzano, dobbiamo chiudere di nuovo tutto”.
Per quanto riguarda le attività commerciali le nuove indicazioni dicono: supermercati e negozi di alimentari saranno chiusi la domenica e nei giorni festivi del 25 aprile e 1 maggio.
L’attività dei mercati all’aperto prosegue con le misure di accesso contingentato, la vigilanza ai varchi e l’obbligo di indossare mascherine e guanti che vige anche in tutti i negozi e per qualunque tipo di uscita. I vivai sono aperti al pubblico con accesso contingentato, mentre i negozi (es: fiorerie) restano chiusi offrendo la sola consegna a domicilio.
Oltre alla vendita di alimenti è concessa anche quella per librerie, cartolibrerie e articoli per la prima infanzia (incluso l’abbigliamento) nei soli negozi che svolgano esclusivamente quel tipo di attività. Niente deroga quindi per i grandi magazzini che vendono anche altri prodotti: aprono solo i negozi specializzati e per soli due giorni a settimana con l’esclusione di festivi e prefestivi. Ristoranti e locali possono continuare la vendita a domicilio di cibi e bevande.
In vista delle festività del 25 aprile e primo maggio Zaia ho voluto specificare: “Il 25 aprile e 1° maggio, picnic e barbecue è possibile solo nel giardino di casa e solo nel nucleo famigliare della stessa abitazione”
Concessi anche gli spostamenti per conferire rifiuti all’ecocentro più vicino a casa.
Davide
13 aprile 2020 at 15:19
Non capisco perché cancelleria 2 giorni a settimana , mentre nei vivai dove c’è sempre affollamento , sempre aperti . In cancelleria basta entrare uno – due alla volta non vedo problemi
MANOLA
14 aprile 2020 at 17:19
Vorrei sapere se una persona è allergica al lattice e non può usare i guanti può avere in tasca solo il gel disinfettante? Oltre che alla mascherina certamente.
Livia Lorena Grec
14 aprile 2020 at 21:22
C’è scritto: in alternativa il gel disinfettante