- Se ne va un pezzo di storia dell’artigianato chioggiotto, è morto ad 83 anni Nazzareno Malusa
- ZTL, accessi non autorizzati: sono stati 239 il primo giorno
- Chioggia, domenica 6 ottobre il raduno nazionale di karate
- Chioggia, open internazionale di scacchi: in arrivo oltre 100 scacchisti
- Nicola Doria è Campione Veneto M3 nel Triathlon sprint
- Chioggia Boat Show scalda i motori, appuntamento il 4, 5 e 6 ottobre. Ospite Roberto Mariani pluricampione mondiale di Free Style
- ChioggiaVela, spazio alle donne: Giorgia Bellemo e Silvia Romito si aggiudicano l’evento “Meteorosa”
- Sport equestri: Emma Bonaldo e Ilary Boscolo Rizzo qualificate alla finale nazionale trofeo “Ludovico Nava”
- Enpa ha presentato denuncia nei confronti del giovane che ha ucciso il gattino Green
- 45 anni del Coro Popolare Chioggiotto, mostra documentaria ed evento in Auditorium
Solidarietà alimentare, accolte 545 domande
Misure di solidarietà alimentare, i Servizi Sociali del Comune di Chioggia aggiornano in merito allo stato dei contributi erogati e delle domande pervenute.
Al 17 aprile sono state raccolte e sono state valutate 715 domande, di cui 545 accolte e 129 respinte. Altre 41 sono in standby in quanto, trattandosi di soggetti già destinatari di contributi pubblici, verranno accolte successivamente solo nel caso in cui vi siano fondi disponibili.
Le associazioni convenzionate, Caritas Diocesana e Compagnia delle Opere “Anna Dupuis”, hanno già effettuato la consegna di 524 carte prepagate e 21 pacchi alimentari. Le località più interessate sono Sottomarina (196 istanze accolte); poi Chioggia centro storico (179); Sottomarina centro storico (65); e poi Borgo San Giovanni (30); Valli (18); Brondolo (18); Sant’Anna (17); Ca’ Lino (10), Ca’ Bianca (8); Cavanella (4).
Ad ogni famiglia sarà erogato il bonus spesa per almeno 3 settimane. Si sta valutando la possibilità di prolungare l’erogazione del bonus a 4 settimane, il tutto dopo aver verificato le risorse ancora disponibili.
Il sistema di raccolta delle domande attraverso l’attivazione di due numeri verdi gratuiti (800 132 122 e 800 032 040, attivi con orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00) ha permesso di conoscere in tempi rapidi, tutta una serie di realtà familiari che, anche a causa delle conseguenze economiche dell’epidemia, si trovano in grosse difficoltà economiche per gli acquisti di generi alimentari e di prima necessità e, soprattutto, di soddisfare tempestivamente le richieste di aiuto.
«I colloqui telefonici sono svolti dalle assistenti sociali – spiega l’assessore alle Politiche Sociali Luciano Frizziero – cioè operatrici professionalmente qualificate. Il servizio è stato potenziato più che raddoppiando il numero delle assistenti sociali addette, le quali richiamano entro la medesima giornata gli utenti che hanno prenotato la chiamata ai numeri verdi».
Tutte le domande, prima di essere accolte, vengono sottoposte a controlli, per garantire che i contributi vengano assegnati a chi ne ha veramente bisogno.
In ogni caso in seguito verranno effettuati controlli a campione anche sulle autocertificazioni presentate per accertare la veridicità delle dichiarazioni.
Conclude l’assessore Frizziero: “Voglio ringraziare ancora il personale dei Servizi Sociali e i numerosi volontari della Caritas Diocesana, della Compagnia delle Opere “Anna Dupuis”, scout e Croce Rossa, che stanno lavorando per garantire le consegne delle card e dei pacchi alimentari”.